3 Mar 2017
DANZA E RICERCA
Il ciclo (per un numero massimo di 30 partecipanti) proseguirà il 14 e 15 aprile con le insegnanti di Tarantarte, Vincenzo Santoro, che proporrà una storia della rinascita della musica popolare salentina riassunta nel suo fortunato volume “Il ritorno della Taranta”, Eugenio Imbriani e un laboratorio sui tamburi a cornice di Roberto Chiga. Il 13 e 14 maggio appuntamento con “Dentro i passi della tradizione” a cura di Franca Tarantino. Dal 2 al 4 giugno, infine, il ciclo si concluderà con un lungo week end con la partecipazione di Maristella Martella e delle danzatrici di Tarantarte, Katya Azzarito, Eugenio Imbriani e il musicista Massimiliano Morabito.
Sino al 29 maggio (ogni lunedì – doppio turno alle 19.30 e alle 20.30 – info e iscrizione obbligatoria info@damasalento.it – 3492561471) nella sede dell’Associazione Salentango (Scuola Stabile di Tango Argentino con la direzione artistica e didattica di Sondra Pranzo) in via Alfonso Sozy Carafa a Lecce prosegue inoltre il corso di Pizzica Pizzica e danze popolari del sud Italia a cura di Laura De Ronzo. Durante il corso, ci saranno lezioni con Maristella Martella, coreografa e direttrice della Scuola Tarantarte, e Manuela Rorro, danzatrice e attrice.
Dama – Danze e musiche del Salento è un progetto dell’associazione Tarantarte, in collaborazione con Coolclub, con il sostegno del Comune di Lecce e con il patrocinio di Istituto Diego Carpitella e Puglia Sounds, finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dal Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la realizzazione di un archivio multimediale e di un laboratorio permanente sulle musiche e sulle danze popolari salentine che saranno ospitati in alcune sale del Castello Carlo V di Lecce. L’obiettivo del progetto coordinato da Antonio Santoro è, dunque, la valorizzazione di una parte del piano terra del Castello per la gestione di servizi con finalità educative, didattiche, sociali e di attrazione turistica. Sono previste quattro linee di azione: la costituzione di un archivio multimediale della musica salentina, diretto da Vincenzo Santoro, con un’attenzione particolare al vasto movimento di folk-revival che ha caratterizzato il territorio pugliese negli ultimi anni; la realizzazione di un vasto programma di attività seminariali e di fruizione pubblica dei contenuti; la realizzazione di una scuola di danza, diretta da Maristella Martella, con seminari, corsi e master-class sulla danza dalle sue forme coreutiche tradizionali salentine fino alle più recenti esperienze di rielaborazione in chiave contemporanea; lo sviluppo di percorsi formativi sull’imprenditorialità giovanile in ambito culturale e sociale.
La compagnia Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione. È diretta da Maristella Martella che con la sua danza teatrale incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo, propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e la magia misteriosa della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.