14 Feb 2013
DOMANI A TRICASE ULTIMO APPUNTAMENTO DI “STAPPALACREATIVITA’” CON LA LIFE COACH
Terzo ed ultimo appuntamento con “StappaLaCreatività con Strategic Mental Fitness” quello in programma domani, venerdì 15 febbraio, a partire dalle ore 17.30, nella sala del Trono di Palazzo Gallone, in Piazza Pisanelli a Tricase.
Giunge al termine, dunque, il ciclo di incontri sulla proposta formativa gratuita rivolta ai giovani, e non solo, che si trovano ad affrontare la crisi, che cercano un lavoro o a chiunque desideri ripensare la propria attività professionale. L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Lecce, in collaborazione con Pro Loco Serrano e con la formatrice e life coach Alessandra Mattioni.
“StappaLaCreatività” nasce per contrastare gli stati mentali negativi, come incertezza, ansia, paure, perdita di fiducia e di positività, che limitano la capacità di mantenere una visione strategica, propositiva e razionale. Il corso si propone, infatti, di favorire nei partecipanti il processo di adattamento alle nuove esigenze sociali, economiche e culturali, stimolando l’adozione di soluzioni, di contenuto, organizzative, gestionali. L’obiettivo è favorire lo sfruttamento delle proprie risorse interne e l’espressione al meglio del proprio talento creativo, perché è necessario aprirsi alle nuove informazioni per immaginare prospettive diverse, liberare la creatività per ricercare soluzioni innovative, potenziare la capacità di gestire il cambiamento e l’incertezza attraverso una mente più “flessibile”.
“Programmare l’utilizzo delle risorse della formazione professionale, individuare i fabbisogni formativi, informare e sensibilizzare circa le iniziative dell’Assessorato può non bastare”, sottolinea Ernesto Toma, assessore alle Politiche del lavoro e alla Formazione professionale della Provincia di Lecce. “È importante fornire ai nostri lavoratori gli strumenti per essere protagonisti, per affrontare efficacemente la ricerca di un lavoro, per riorganizzare la propria attività in un contesto che richiede abilità specifiche e non i soliti approcci. Vogliamo contribuire, nel nostro piccolo, a far sì che tutti noi si riparta da sé stessi”.