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È on line dal 6 giugno, sul sito del Teatro Pubblico Pugliese, il primo bando per le attività didattiche dei Polo biblio-museali di Lecce, Brindisi e Foggia

«Educare vuol dire fare esperienze. I musei e le biblioteche sono luoghi di sperimentazione e conoscenza, perciò intendiamo individuare le migliori professionalità capaci di coinvolgere diverse fasce di pubblico, perché possano orientarli verso la scoperta dello straordinario patrimonio dei poli biblio-museali», sostiene Loredana Capone, assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia.

Educare all’archeologia, all’arte e alla lettura, con innovativi metodi didattici: è questo lo scopo dell’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, che attraverso il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio intende potenziare le strutture appartenenti ai Poli biblio-museali di Lecce, Brindisi e Foggia come luoghi di apprendimento e conoscenza legati non solo al percorso scolastico, ma anche allo sviluppo delle competenze personali, sociali e civiche. 

Perciò è stato appena pubblicato un bando per la raccolta di proposte per la progettazione e la realizzazione del servizio di didattica museale per scuole, famiglie, anziani, portatori di disabilità e nuovi cittadini per il Museo Sigismondo Castromedianoe il Convitto Palmieri di Lecce, per la Biblioteca e la Casa-museo Girolamo Comi di Lucugnano, per il Museo Ribezzodi Brindisi e per la Galleria d’arte moderna e contemporanea-Palazzo Dogana, il Museo del territorioe il Museo di storia naturale di Foggia

Visite guidate assistite, laboratori sperimentali e altre attività dovranno consentire percorsi immersivi in questi luoghi, per comprendere la storia delle collezioni letterarie, artistiche, storiche e archeologiche. Attraverso metodologie adeguate, si dovrà quindi provvedere al coinvolgimento attivo dei visitatori. La proposta dovrà risultare valida a partire dal mese di settembre 2019 per un biennio. Il proponente – associazioni e imprese culturali in possesso di partita iva – si impegnerà a erogare il servizio per tutto il periodo di apertura della struttura scelta, non solo nel periodo scolastico.

Sul sito del Teatro Pubblico Pugliese tutte le informazioni e la modulistica della call in scadenza a 40 giorni dalla sua pubblicazione. 

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