28 Lug 2013
E Specchia si tinge di… “ROSSO TOTALE” di Fabio Calenda
Primo appuntamento con i “Libri nel borgo”
Primo appuntamento con “Libri nel borgo”, a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Specchia, in collaborazione con la Libreria Idrusa di Alessano. Un evento culturale che impreziosisce il ricco calendario dell’estate specchiese. Un appuntamento da non perdere quello di martedì 30 luglio alle 21, quando Piazza del Popolo diventerà meravigliosa scenografia per la presentazione di una vera e propria opera letteraria, “Rosso totale” di Fabio Calenda.
Dialogheranno con l’autore Francesco Caccetta e Michela Santoro, mentre Tiziana Cazzato darà voce ad alcuni brani tratti da quello che non è semplicemente un romanzo, ma soprattutto una storia bella, tragica, appassionante.
“Rosso totale” (Laurana Editore)- Roma, anni Settanta, i giovani in rivolta. Ma stavolta è tutto diverso. Patrizia e Michele, due ragazzi di opposta estrazione sociale, ribelli verso il proprio destino. Sullo sfondo, il mito della rivoluzione: non più prerogativa solo degli oppressi e degli emarginati, ma anche dei figli della Roma bene, come succede in “Rosso totale”, intenso romanzo di Fabio Calenda. Sotto i nostri occhi scorrono gli anni Settanta, vividi come non mai, ripresi da un’angolazione del tutto inedita. Oltre a Patrizia e Michele ci sono Paolo, Lisa, Guido e via via gli altri, sempre più immersi in un clima di sfida. Una sfida contro il potere della politica e della società, di volta in volta compiacente o repressivo a seconda degli interessi in gioco? Oppure contro il potere che si cela all’interno delle mura domestiche? In ogni caso un potere mascherato da indifferenza, ma che può anche rivelarsi più feroce quando si manifesta nel rancore irriducibile di una madre nei confronti di sua figlia. In un continuo mutamento di prospettiva, tra pulsioni ideali e deliri ideologici, tra impegno sociale e protagonismo narcisistico, “Rosso totale” ci dice anche quello che non sapevamo sugli Anni di piombo. E oltre.
Fabio Calenda è nato a Parigi e vive nel basso Salento sul capo di Leuca. Ha diretto gli studi finanziari e la formazione manageriale in una banca d’investimento. Come economista, ha collaborato per dieci anni con “Affari&Finanza”, il supplemento del quotidiano “La Repubblica”. Il suo esordio narrativo è avvenuto nel dicembre 2010 con il romanzo “La porta del tempo”, edito da Einaudi Stile Libero.