ETICHETTARTE: 35 ARTISTI A SOSTEGNO DEL MOSCATO DI NOVOLI

Dopo la mostra del 2016 pronto il catalogo che sarà presentato domani sera nel Palazzo Baronale di Novoli

Domani, venerdì 13 gennaio, alle ore 18.00, nel Palazzo Baronale di Novoli, sarà presentato il catalogo “Etichettarte. Manifesto degli artisti della Pinacoteca d’arte a sostegno del moscato di Novoli”.

Saranno presenti il Sindaco e presidente della Fondazione Fòcara di Novoli Gianmaria Greco, il direttore della Pinacoteca di Novoli Piero Pella e il critico d’arte Carmelo Cipriani.

Il catalogo raccoglie le opere di 35 artisti, diversi per età, provenienza, formazione e mezzi espressivi, che in occasione della Fòcara 2016, rito agreste ancestrale e collettivo, esso stesso legato alla cultura vinicola, sono stati invitati ad ideare un’etichetta in favore del Moscato di Novoli, pregiato vitigno autoctono in attesa di valorizzazione, ancora oggi in epoca di avanzata cultura enologica. Ne è nata la mostra “EtichettArte”, allestita nella Pinacoteca Comunale di Novoli ed ora ricordata dal presente catalogo.

“La mostra “Etichettarte”, promossa in occasione dell’evento Fòcara 2016, ed allestita nei ritrovati spazi della Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Novoli, è riuscita a coniugare i due migliori prodotti della nostra terra, dando luogo ad un evento culturale di indubbia rilevanza”, sottolinea il Sindaco Gianmaria Greco. “Trentacinque artisti italiani e stranieri, ciascuno con la propria visione e la propria sensibilità, hanno reinterpretato una singolare ed antica forma d’arte qual è quella dell’etichetta vinicola, rendendo omaggio al moscato di Novoli, pregiato vitigno autoctono, di cui auspichiamo in tempi brevi una celere e proficua rivalorizzazione”.

“Un tema quello vinicolo affrontato fin dalle epoche più remote e da folte schiere di artisti, affascinate dalle procedure produttive e ancor di più dai suoi risvolti conviviali”, sottolinea il critico Carmelo Cipriani. “Prima la mostra, ora il catalogo ne rievocano metaforicamente le vicende e la cultura, rendendo omaggio ad un intero territorio che nel rito antico della Fòcara si salda e si rispecchia, riscoprendo la sua autentica vocazione. Il vino è nel destino di Novoli, ne determina economia e socialità, ne configura lo stemma con abbondanti grappoli d’uva e si metaforizza nella monumentale pira di fascine, rito arcaico nel quale si sintetizzano religiosità e cultura, stringendo a sé un’intera collettività”.