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“Feudi di San Gregorio racconta la Campania”

La più importante realtà vitivinicola del Sud Italia a Lecce  per spiegare il suo territorio e le sue irresistibili etichette apprezzate in tutto il mondo. Si intitola infatti “Feudi di San Gregorio racconta la Campania” la degustazione che si terrà venerdì prossimo alle 19 presso l’Hotel  Tiziano, organizzata dall’Associazione Italiana Sommelier di Lecce (guidata da Amedeo Pasquino): in degustazione 7 prestigiose etichette, ovvero  Brut Aglianico Dubl s.a,  Greco di Tufo Cutizzi 2012, Irpinia Bianco Campanaro 2012, Irpinia Aglianico Serpico 2009, Irpinia Fiano Passito Privilegio 2012, Fiano di Avellino Pietracalda 2012 e Taurasi Piano di Montevergine riserva 2008 (gli ultimi due premiati con 5 Grappoli nella guida Bibenda 2014).  Al seminario saranno presenti Pierpaolo Sirch e Francesco Domini, amministratore delegato e direttore generale di Feudi di San Gregorio;   il wine-tasting si concluderà con l’abbinamento dei vini a prodotti del territorio campano selezionati dall’azienda.

L’azienda ha sede a Sorbo Serpico, nel cuore dell’Irpinia. Fondata nel 1986, produce 3.5 milioni di bottiglie l’anno, con un fatturato di circa 20 milioni di euro; sin dall’inizio della sua storia, quando in molte zone d’Italia i vitigni internazionali stavano ormai soppiantando le varietà autoctone, Feudi scelse di concentrare i suoi sforzi sui vitigni della tradizione irpina e campana:
 Greco, Fiano, Falanghina (a bacca bianca) e Aglianico (a bacca rossa). I vini bianchi rappresentano il 62% della produzione e i rossi il 35% mentre lo spumante) il 3%; il tutto  esportato  in oltre 40 Paesi (principalmente Stati Uniti, Germania, Giappone e mercati scandinavi).

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