12 Feb 2013
“Giornata mondiale ONE BILLION RISING ”
Lecce ISTITUTO MARCELLINE, mercoledì 13 febbraio, ore 11,00
L’Agenzia formativa pugliese D.ANTHEA (*) e l’ISTITUTO MARCELLINE DI LECCE organizzano mercoledì 13 febbraio dalle ore 11, un laboratorio di apprendimento collettivo CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, RAGAZZE E BAMBINE.
Infatti, il 14 febbraio 2013 , giorno del 15° anniversario del V-Day, un miliardo di donne e uomini di 189 paesi del mondo scenderanno in piazza e danzeranno – insieme – in nome della consapevolezza e della solidarietà, protestando contro lo scandalo di questa violenza e celebrando la volontà di mettervi fine.
Cifre terribili, che da sole non raccontano il dolore, l’umiliazione e la paura. Statistiche che non rendono l’idea di una questione che riguarda TUTTI, uomini e donne, nessuno escluso. Dall’India, passando per il Medio Oriente, fino all’Italia, gli Stati Uniti fino alla Groenlandia e ritorno. Le donne sono oggetto di violenza ovunque.
Quando si parla di violenza sulle donne, spesso il pensiero corre alle migliaia di campagne che sono state realizzate, senza che nulle cambiasse e senza che questa piaga accennasse a risolversi. Risultato, nonostante gli sforzi di Associazioni e ONG, si stima che ancora oggi in tutto il pianeta una donna ogni tre subirà violenza: e questo significa un miliardo di donne.
Ecco perché Eve Ensler, autrice de I monologhi della vagina, attivista e fondatrice del V-Day, ha voluto lanciare la campagna One Billion Rising. E’ un’iniziativa diversa rispetto a quelle che abbiamo visto fin qui. Perché ha un obiettivo davvero ambizioso: raggiungere un miliardo di persone. “Un miliardo di donne violate è un’atrocità” sostiene Ensler, “un miliardo di donne che danzano è una rivoluzione,… che danzano scuoterà la Terra. Ballare significa libertà del corpo, della mente e dell’anima. È un atto celebrativo di ribellione, in antitesi con le forme oppressive delle costrizioni patriarcali”.
L’iniziativa sta suscitando grande curiosità e attenzione da parte dei media di tutto il mondo, Guardian in testa. Per diffonderla è stato realizzato anche un video dal titolo “Break the Chain” (Spezza la catena) con il testo del pezzo che accompagnerà la danza collettiva. Migliaia di organizzazioni in tutto il mondo hanno aderito.
Protagonisti/e dell’incontro saranno gli studenti e le studentesse delle quarte e quinte classi del Liceo Classico, Scientifico e Linguistico.
<< La violenza contro le donne è una questione, un’atrocità che non ha colore di sorta, ma che appartiene alle grandi “questioni etiche” – ha afferma Silvia Nascetti (giuslavorista ed esperta di politiche gender oriented, Vice Presidente della Confédération des Femmes de la Meditérranée, organismo con 25 paesi associati dell’area euro-mediterranea, già Consigliera di Parità della Provincia di Lecce) che condurrà l’incontro con i giovani – E, quando la coscienza individuale è assente o nell’oscurità, deve necessariamente intervenire quella collettiva, in un’opera di sensibilizzazione ed educazione nell’ambito del più grande tema del “rispetto della Persona”.>
Spunti di riflessione saranno : il rispetto della Persona; il “valore” della differenza di genere; il “cammino” delle Donne; la violenza fisica e psicologica, la manipolazione, la sopraffazione delle Donne nel Mondo, accompagnati dalla visione dei video “Piccole cose di valore non quantificabile” (Miglior cortometraggio 1999, di Paolo Genovese e Luca Miniero), “Non ti è lecito” (lettera di Suor Rita Giaretta letta dall’attrice Lunetta Savino, “Donne…libere di Essere” (di Silvia Nascetti).
Un’iniziativa fortemente attesa e voluto da tutti/e i/le docenti e dalla Dirigente scolastica, Gabriella Famularo, dell’Istituto Marcelline di Lecce.
INFO: Il 14 febbraio a Lecce, l’appuntamento per danzare ONE BILLION RISING, è a Piazza S.Oronzo alle ore 18.