I CASTELLI DEL GUSTO Castello di Castrignano dei Greci, sabato 18 ottobre 2014

La Seconda tappa del Progetto “I Castelli del Gusto”, curato dalla Confesercenti Lecce, si terrà sabato 18 ottobre p.v. presso il Castello di Castrignano dei Greci (vedi locandina). Il castello, di origine medievale fu riedificato nel XVI secolo per volere della famiglia Gualtieri come ricorda l’epigrafe sopra il portale.

Il Progetto I CASTELLI DEL GUSTO 2014 è realizzato da Confesercenti Lecce con il Patrocinio della Camera di Commercio di Lecce, dell’Università del Salento, del Comune di Castrignano dei Greci, dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e della Fondazione Notte della Taranta . Arte, storia, enogastronomia, artigianato artistico e paesaggio si fondono nel Salento e creano un territorio unico, conosciuto e apprezzato non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale. Da queste premesse nasce il Progetto “I Castelli del Gusto 2014”, un incontro tra enogastronomia, cucina tipica, artigianato artistico e Castelli, dove alcuni di essi, selezionati tra gli oltre cinquanta presenti nella provincia di Lecce, diventano vetrina e scenario prestigiosi delle virtù e delle ricchezze del territorio. Sarà un programma intenso e accattivante dove l’enogastronomia, attraverso i prodotti agroalimentari locali conosciuti e apprezzati ormai in tutto ilmondo, l’artigianato artistico locale con le sue celebri creazioni, “entrano” nei Castelli, testimoni secolari dell’immenso patrimonio storico e artistico di cui il Salento è ricco. “Fondamentale” ha dichiarato Antonio Schipa, direttore di Confesercenti Lecce “è il coinvolgimento diretto delle imprese agroalimentari e dell’artigianato artistico che, attraverso la promozione, l’esposizione, le degustazioni dei loro prodotti, in scenari prestigiosi come sono i Castelli, in stretta sinergia con Enti e Associazioni locali, contribuiranno con questo Progetto a dare un ulteriore impulso alla conoscenza e alla promozione dell’intero territorio, attirando numerosi turisti nazionali ed esteri sempre più interessati a percorsi emozionali fatti di Arte, cucina, mare, paesaggi, musica e folklore”.