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I fiati e l’Organo: “Sicut Fistulae Organum” a S. Maria della Grazia a Lecce

Un grande omaggio alle straordinarie figure di J. S. Bach e di C. Franck: lo regala al pubblico la produzione del Conservatorio di Musica “Tito Schipa” “Sicut Fistulae Organum”, coordinata dai docenti Claudio Quarta e Antonio Rizzato, rispettivamente titolari delle cattedre di Clarinetto e Organo.

Il concerto è a ingresso libero e si terrà Sabato 19 Ottobre alle ore 20:30 nella Chiesa di S. Maria della Grazia in P.zza Sant’Oronzo a Lecce.
Le trascrizioni sono sempre state una grande sfida per il repertorio dell’orchestra di fiati, molta musica sembra adattissima per essere riproposta con i fiati e la musica per organo, proprio per la natura e il gusto “orchestrale” che riserva ai “registri di concerto” come le ance, gli ottavini e i corni dolci, le cure progettuali e le leghe più pregiate, si presta particolarmente a queste espressioni.
Il progetto “Sicut Fistulae Organum” affidato ai M° Claudio Quarta e M° Antonio Rizzato, vuole, infatti, attraverso la simulazione di suoni appartenenti fisicamente alla categoria degli aerofoni, utilizzare due pagine straordinarie della letteratura musicale per organo come la Toccata e Fuga in Re Minore BWV 565 di J. S. Bach e il Preludio, Fuga e Variazione op. 18 di C. Frank, e rimodulare, in una sorta di percorso tecnico-storico a ritroso, le originali sonorità timbriche degli strumenti reali presi a campione nella costruzione dell’Organo.
I due brani, trascritti da Claudio Quarta per ensemble di legni, saranno eseguiti, nel corso della serata, nella versione originale all’organo da Antonio Rizzato e, nella trascrizione per ensemble di legni, dai seguenti allievi: Vincenzo Zecca, Elena Borlizzi, Mattia De Luca, Maria Vittoria Dell’Anna, Roberto Panzera, Antonio De Pascalis, Marco Margarito, Matteo Ferrari, Maurizio Borrega, Giorgio Palma, Fabrizio Miglietta, Alberto Serra, Prabul Giacomo Pascali, Antonio Argentieri, Alessandro Sanzone, Zahara Leo e dai Maestri Claudio Quarta e Giuseppe Spedicati.

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