header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

I GIOVANI IMPRENDITORI DI CONFINDUSTRIA LECCE AL CONSIGLIO CENTRALE DI BRUXELLES

Conoscere per imparare, comunicare e “costruire il futuro”. Questo l’obiettivo della riunione del Consiglio Centrale dei Giovani Imprenditori di Confindustria tenutasi a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo a fine gennaio e alla quale ha partecipato anche una delegazione salentina. Per la prima riunione del nuovo anno, 145 Giovani di Confindustria hanno scelto di confrontarsi per comprendere come funziona il Parlamento Europeo e cercare di acquisire, per diffondere, una vera cultura europea.

“E’ stata per noi un’occasione imperdibile – ha affermato al rientro dai lavori la presidente dei Giovani di Confindustria Lecce Viola Margiotta – per la quale ringrazio, a nome dei colleghi, Confindustria Nazionale, che ci ha dato la possibilità non solo di visitare, ma approfondire come opera il Parlamento Europeo e perfino svolgere in sede i lavori di uno dei nostri Consigli Centrali itineranti”.

Si è trattato infatti di un momento fortemente partecipato, che ha visto gli imprenditori, in una fase assai delicata per la comunità europea, condividere serenamente progetti e parlare delle preoccupazioni più comuni, a partire dalla sicurezza, per creare le basi di un futuro solido nel quale l’Unione Europea sia davvero un sistema integrato e snello, che promuova l’economia, l’istruzione, il rispetto delle regole e delle persone.

Antonio Tajani, vice presidente del Parlamento Europeo, ha accolto la delegazione e sottolineato quanto ancora ci sia da fare per realizzare un’Europa più unita, equilibrata e consapevole. Dopo la visita al Parlamento, si sono tenuti alcuni seminari che hanno permesso di entrare in contatto con alcuni parlamentari europei: Marco Zanni, del Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta; Lara Comi, Gruppo Partito Popolare Europeo; Alessia Mosca, Gruppo Alleanza Progressista Socialisti e Democratici. Al centro dei diversi dibattiti la politica industriale e il rafforzamento di alcune direttive a tutela dei prodotti di qualità ‘made in’ nonché dell’ambiente; importanti le presentazioni del rapporto sul sistema creditizio, sulle relazioni con i diversi paesi europei, sul funzionamento del mercato interno ed esterno, su Schengen e sulla situazione cinese.

“Quello che davvero ha entusiasmato tutti i Giovani di Confindustria – ha concluso la presidente Margiotta – è stata la possibilità di farci esprimere e far sentire la nostra voce in quello che diventerà sempre di più il centro nevralgico delle decisioni per l’economia del futuro e non solo. Una carica di positività che fa ben sperare per il nostro domani”.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.