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I Soci della Banca Popolare Pugliese si riuniranno a Gallipoli per l’approvazione del bilancio 2013

I Soci della Banca Popolare Pugliese si riuniranno in seconda convocazione, domenica 27 aprile 2014 presso il Teatro Italia in Corso Roma a Gallipoli, per l’approvazione del bilancio 2013, che sarà precedentemente illustrato dal Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Gli altri punti all’ordine del giorno riguardano: la determinazione del prezzo di emissione di nuove azioni per l’anno 2014 e l’informativa sulla negoziazione delle azioni sociali; l’informativa annuale degli Amministratori sulle politiche di remunerazione; infine, la nomina di Consiglieri di Amministrazione. Il bilancio che il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare Pugliese ha approvato al 31.12.2013, e che presenterà all’Assemblea ordinaria dei soci, si è chiuso con un utile netto di 10,2 milioni di euro. Il patrimonio, comprensivo dell’utile realizzato, è passato da 313,66 mln a 317,16 mln di euro (+1,12%). In un contesto caratterizzato da dinamiche nazionali ed internazionali che non hanno permesso una ripresa economica reale del paese, la Banca ha confermato anche nel 2013 la propria capacità di conseguire un positivo equilibrio economico. “Il che non è poco – afferma il Presidente Carmelo Caforio, commentando i risultati conseguiti dalla Popolare Pugliese – sol che si consideri come per tutto il 2013 l’estrema incertezza sui tempi della ripresa abbia condizionato negativamente, in particolare nel Mezzogiorno, la propensione all’investimento degli italiani”. Stabile la raccolta complessiva che si attesta a 3.892,56 milioni. La raccolta diretta, che ne rappresenta circa il 71%, registra un incremento dello 0,53% portandosi a 2.769,98 mln.  Circa gli altri allegati patrimoniali, gli impieghi a clientela ordinaria, che registra un leggero decremento (-1,75%), si portano a 2.242,07 mln di euro. Sotto controllo il rapporto tra sofferenze nette e impieghi verso clientela, che si attesta al 3,54% (era del 2,95% del 2012). Quanto ai dati di conto economico, il margine d’interesse è di 83,96 mln di euro (-0,90%), quello di intermediazione è di 129,55 mln di euro (+5,08%) e, dopo aver scontato, fra l’altro, rettifiche su crediti e accantonamenti al fondo rischi e oneri per 27,71 mln di euro (+38,5%) e imposte per 7,63 mln di euro, l’utile netto si attesta a 10,20 mln di euro, contro i 13,67 mln dello scorso anno, con un ROE al 3,32%.

“Fra le dinamiche che hanno caratterizzato l’azione della Banca nel 2013, vorrei sottolinearne due – dice il direttore generale Vito Primiceri -: la prima è data dall’attento monitoraggio delle spese amministrative e delle iniziative volte al loro contenimento che hanno consentito di ridurre questi oneri dell’1%; la seconda è costituita dal fermo presidio della qualità del credito, che è stato dettato da un lato dall’ulteriore deterioramento della congiuntura economica e delle condizioni finanziarie della clientela debitrice e dall’altro dall’adozione di parametri valutativi in linea con le indicazioni della Vigilanza. A fronte, dunque, del persistere delle criticità che caratterizzano il sistema, la Banca anche quest’anno ha continuato ad offrire consulenza, a intensificare le azioni volte a rafforzare i rapporti con i propri clienti, ad acquisirne dei nuovi, ma soprattutto ha cercato di limitare gli effetti della crisi sulle famiglie e le piccole e medie imprese. Tutti questi sforzi sono, forze, racchiusi nel premio “Creatori di Valore”, di cui la Banca Popolare Pugliese è stata insignita pochi giorni fa, destinato alle banche che hanno realizzato le migliori performance patrimoniali e di efficienza”. Positivo anche l’utile netto del Gruppo – con la piccola ma efficiente BPP Service SpA, specializzata in attività immobiliare e nel recupero crediti – che si conferma a 10,2 mln di euro. I valori consolidati del Core Tier 1 e Tier 1 all’ 11,14% e del Total Capital Ratio al 13,84% si attestano su livelli superiori a quelli previsti dalla normativa di Vigilanza. Ai soci, che si riuniranno in assemblea domenica 27 aprile 2014, alle ore 9,30, in Gallipoli presso il Teatro Italia, per approvare il bilancio di esercizio e rinnovare le cariche sociali, sarà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,10 euro per azione.

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