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Il Centro Studi “don Milani” apre ai F.A.N.N.

Il Centro Studi “don Milani” di Nardò, consapevole che le parole, da sole, non possano mai bastare, passa all’azione e mette in atto, sulla base dell’esperienza delle sue diverse attività collaborative, una possibile strategia all’insegna della necessaria condivisione per ricucire, come ha sempre contribuito a sostenere, la frammentaria situazione sociale cittadina. Come Centro Studi “don Milani”  di Nardò, sentiamo la necessità di chiamare a raccolta tutti i gruppi, le associazioni, gli enti, i comitati, i rappresentanti di categoria, quelli impegnati nel sociale e nella cultura, e che si sono distinti per la loro attività nel paese.

Occorre, in questo particolare momento, assumersi la responsabilità di ‘muovere’,  sulla scacchiera del nostra città, i pezzi ‘giusti’, della complessa partita che si sta giocando sul nostro territorio, sulla nostra pelle e, peggio ancora, sul nostro futuro!

Dalle ultime riunioni del direttivo del Centro Studi “don Milani”, alla presenza di amici e simpatizzanti nonché di cittadini, che hanno testimoniato la confusione e il disorientamento rispetto alla situazione generale della gestione della cosa pubblica, è apparsa evidente la necessità di concretezza e di maggiore rigore nelle regole e nei metodi da far rispettare nei processi decisionali e  gestionali del ‘bene comune’.

Dunque, si è evidenziata da tempo, e maggiormente anche nelle ultime riunioni (e perché non doveva essere così, d’altronde ogni associazione rappresenta una piccola parte che, se attiva,  può rappresentare tutto il paese) la stessa  tensione che riflette lo stato d’animo generale della città.

Episodi aberranti sul tema della viabilità stradale, quella sempre più pericolosa, pedonale, dell’illuminazione pubblica, dell’indifferenza per il nostro patrimonio comune, gli striscianti attacchi all’ambiente, alla salute e i tanti continui rinvii ed elusione dei problemi ecc…

E’ una plateale richiesta di aiuto che arriva dalle fasce più deboli della città, da un paese ormai ridotto allo stremo che sente quali previsioni difficili, ci saranno nel 2013.

Come Coordinatore e come Presidente di questo Centro Studi, abbiamo ‘accolto’ le istanze e dunque deciso, con approvazione del Direttivo, di proporre alla città un FORUM per le Associazioni Attive sul territorio di Nardò.

Molta gente sottolinea le non poche criticità sull’andamento amministrativo che rattoppa e allontana, senza risolvere strutturalmente le difficoltà, tale atteggiamento favorisce il disordine, la disorganizzazione, il degrado, l’incuria, l’indifferenza, la sciatteria, la negligenza, la trasandatezza, la disattenzione e il nostro livello civico, ma anche l’ambiente urbano paesaggistico ne sta pagando ‘fisiologicamente’ le conseguenze.

E’ la cruda e amara realtà di problematiche che rimangono sospese sulla testa dei cittadini, come, ‘diverse’ , spade di Damocle. Per questo riteniamo che il FORUM per le Associazioni Attive sul territorio di Nardò, possa considerarsi come una risposta di alto ‘valore civico’ e assolutamente intrisa di ‘senso’ democratico della nostra ‘sana’ collettività.

E’ incredibile infatti che il secondo comune dopo il capoluogo di provincia, non possa presentarsi al prossimo futuro, con un orientamento nuovo, di sviluppo razionale avendo come obiettivo ‘il bene comune’, invece che rimanere incastrato in paludosi e mirabolanti ‘attriti di aree partitiche’  finalizzati ad un’attesa estenuante, di tornate elettorali, senza produrre effetti produttivi per il territorio. Verifica diretta del fatto che non si lavora per il bene di tutti.

E’ stata sempre prerogativa del Centro Studi ”don Milani” di Nardò, fare in modo di condividere con gli altri ‘spazi’ collettivi e sociali le decisioni che coinvolgono tutta la nostra città e non mancherà anche questa volta di ispirare nuove collaborazioni (ricordiamo l’idea di programmare incontri con  l’Unione dei Comuni Rivieraschi) per la difesa del nostro mare comune: (vedi anche su you tube: “Con… dotta consapevolezza”).

La proposta che lanciamo dunque è quella di un Forum delle Associazioni Attive di Nardò (F.A.A.N.) costituito da un team di organizzatori scelto volta per volta ed a rotazione per consentire maggiore democraticità e sviluppo di idee favorendo la compilazione un programma “in progress”, per la gestione dei lavori degli incontri.

Adottare un semplice e dinamico Regolamento, aperto ai contatti esterni per il confronto tra cittadini ed esperti capaci di illustrare le varie problematiche e spiegare il senso del cammino futuro.

Per cui sarebbe auspicabile la produzione di documenti comuni come risultato di assemblee partecipate utili a ‘regolare’ istanze programmatiche per la città, diventando di riferimento e guida reale anche per le amministrazioni future.

L’esperienza democratica adottata, in passato come per gli incontri aperti di fronte alla problematica della Condotta marina e a terra, di torre Inserraglio, in quel caso chiarì, ai cittadini, numerose questioni, indicando anche delle possibili soluzioni condivise e coinvolgenti tutte le voci del territorio.

Riteniamo sia questo il metodo opportuno, ne eravamo sicuri allora, e ne siamo più che convinti, adesso. Il Centro Studi ”don Milani” dunque punta sulla collaborazione, per evitare bislacche prese di posizione, fughe in avanti di gruppi di interesse, arroccamenti e declamanti puntuali oracoli, dalle risposte sempre pronte, e che poi, vivono ‘comodamente’ (paradossale) tra le macerie di un paese ridotto allo stremo (e questo la dice lunga sulla reale volontà di voler far migliorare la città).

Solo così riteniamo venga posto in essere un nuovo tipo di condivisione e di collaborazione tra cittadini volenterosi di agire col solo obiettivo di aiutare a migliorare la comunità, senza il quale non si potrà dare il via allo sviluppo urbanistico, civico e sociale.

Riteniamo importante altresì, che al più presto la città si ponga in autorevole formazione di “difesa culturale” per dimostrare quale responsabilità, partecipazione critica e preparazione civica, occorre possedere per essere semplicemente, ma orgogliosamente cittadini di Nardò.

Lo abbiamo realizzato a proposito della serie di convegni sulla condotta marina di Torre Inserraglio e lo proporremo come metodo di confronto permanente. Non esiste alternativa se vogliamo davvero affrontare insieme il prossimo futuro evitando di farlo cadere in mani assolutamente inaffidabili vista la conferma che abbiamo di pericolose incognite ‘pendenti’ sul nostro paesaggio.

D’altronde ciò che intelligentemente la collettività si chiede è : per quei vantaggi consegnati al valor politico di pochi, il nostro paesaggio, ha forse guadagnato in qualità e attrazione turistica? E il paese ha forse fatto passi avanti nello sviluppo e nella qualità di vita?

La risposta che la città può dare, dunque, è realizzare un FORUM permanente per il dibattito e il confronto sulle necessarie soluzioni da dare alle difficoltà che ora abbiamo di fronte. Solo tutti insieme ce la possiamo fare collaborando per il nostro bene ‘comune’.

Le associazioni attive del territorio che intendono partecipare alla costituzione del forum F.A.A.N. sono pregate di contattare il COORDINAMENTO  DEL CENTRO STUDI “don Milani” ,  all’indirizzo di posta elettronica,  indicando chiaramente la motivazione:

“ADESIONE AL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI ATTIVE DI NARDO’”

per  poi essere contattati.

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