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“Il Filo d’Oriente” a “Le Costantine” di Casamassella ( LE)

Personale di pittura di Milva Chemello ed esposizione di manufatti della Tessitura Fino al  31 agosto 2012

L’Estremo Oriente – rifugio del cuore per l’artista Milva Chemello – ha ispirato gli oltre  50 lavori in esposizione presso la Fondazione Le Costantine di Casamasella-Uggiano La Chiesa, fino al 31 agosto 2012.

Ultimi giorni per visitare la  mostra “Il Filo d’Oriente”, che fonde opere nate dalla creatività e dall’estro della pittrice  – vicentina di nascita e salentina di adozione e  una vera e propria passione per il mondo orientale – con i manufatti realizzati dalle mani esperte delle tessitrici della Fondazione, che con dedizione intrecciano filati e colori.

Si tratta di dipinti a olio di grandi dimensioni o più piccoli, alcuni su fondo di carta “stropicciata”, che ricrea l’effetto del tessuto batik: fiori tropicali e ricordi di templi a Singapore; teste di Budda e Apsaras (ninfe dei boschi a guardia dei templi) della Cambogia; bellissime danzatrici di Bali; il tempio indonesiano di Borobudur. E poi statue in carta macerata su piedistallo, che riproducono le teste dei re della Cambogia in meditazione o le Apsaras. Colori vivaci e solari.

Milva, nata vicino Venezia, città marinara legata all’Oriente, ha vissuto e girovagato per lungo tempo sulle orme di Marco Polo. L’esposizione diventa un viaggio immaginario, che fa rivivere al visitatore il fascino, i misteri, le suggestioni e la magia di quel mondo, verso cui l’artista ha un’attrazione fatale e che deve continuamente rinnovare. Tornare in quei luoghi significa  meditare, contemplare, ritrovare nei volti della gente, nelle loro tradizioni e storie la sua vera e intima identità.

Accanto alle opere di Milva Chemello sono esposti i capolavori del laboratorio di tessitura artigianale, nati dal sapiente intreccio di fili e cordicelle, da un attento ordire di stoffe e tele con telai a quattro licci: i preziosi manufatti riprendono tradizioni del passato e antiche tecniche di tessitura.

La mostra resta aperta fino al 31 agosto, è visitabile dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00 (ingresso gratuito). L’artista è presente nel pomeriggio.

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