“Il mercato giusto: per umanizzare l’economia” Convegno nazionale Lecce 22-23 Ottobre 2015

Nell’attuale scenario sociale ed economico urge riflettere su questioni che non riguardano soltanto i nuovi assetti finanziari, ma anche i presupposti etici e le condizioni umane che garantiscano e promuovano la dignità della persona e uno sviluppo sostenibile per le generazioni future. Nel solco di un servizio e di un impegno ormai radicati nel territorio, l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Lecce, insieme a prestigiose Istituzioni universitarie, civili e religiose (Arcidiocesi di Lecce, Facoltà Teologica Pugliese, Fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate, Istituto Universitario Sophia, Facoltà di Economia dell’Università del Salento, Associazione Sumphilosophein), organizza il convegno nazionale “Il mercato giusto: per umanizzare

l’economia”, che si terrà a Lecce nei giorni 22 e 23 Ottobre 2015.

L’evento vedrà la partecipazione di studiosi provenienti da prestigiose Istituzioni nazionali e internazionali: Università di Bologna, Università Cattolica di Milano, Università di Bari, Università di Urbino, École Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme, Università Marconi di Roma, Progetto Policoro Puglia.

Tra i relatori anche Stefano Zamagni, economista di fama internazionale, membro della Pontificia Accademia delle Scienze, già presidente dell’Agenzia per il terzo settore, distintosi per i suoi studi su un’economia di tipo etico.

Il convegno è stato promosso su impulso di Mario Signore, docente di Filosofia morale presso la facoltà di Economia dell’Università del Salento e di Teologia ed economia presso l’ISSR di Lecce, venuto a mancare pochi mesi fa. Alla persona e all’opera di Mario Signore è pertanto dedicata l’iniziativa.

«I motivi ispiratori del convegno sono riconducibili anzitutto alla particolare attenzione della Chiesa nei confronti del tema della giustizia, guardando in profondità le cause che determinano le diseguaglianze sociali e gli squilibri economici, con le dovute critiche ad una economia autoreferenziale che non tiene conto della aspirazioni dell’essere umano ad una vita dignitosa – dichiarano mons. Luigi Manca, responsabile scientifico e direttore dell’ISSR, e Luca Cucurachi, docente dell’ISSR e responsabile organizzativo – economia che può trovare un orizzonte di senso autentico soltanto all’interno di un’ ‘ecologia integrale’ (Papa Francesco) che metta al centro la persona e non soltanto il profitto. Il secondo motivo è legato al prossimo convegno ecclesiale di Firenze: “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”, che motiva l’ISSR di Lecce ad avviare una riflessione interdisciplinare sull’uomo e le sfide del presente, dove è chiamato ad assumersi nuove responsabilità, nella prospettiva che un umanesimo modellato sul Vangelo sia possibile anche attraverso modelli nuovi di economia. L’ISSR di Lecce vuole contribuire, attraverso questa iniziativa, a tenere alto il dialogo tra teologia, filosofia, scienza e fede, offrendo contributi di studiosi di alto livello scientifico e avviando così un confronto di idee e di prospettive al servizio della persona nelle sue dimensioni sociali, economiche, religiose e culturali, nell’ottica della promozione del bene comune».