IL “NOBIL GIOCO” APPRODA ALL’I.I.S.S. “S. TRINCHESE” DI MARTANO

Giovedì 23 gennaio 2014 nell’accogliente e prestigiosa palestra dell’I.I.S.S. “S. Trinchese” di Martano, si è svolto il torneo di scacchi articolato in tre serie: triennio e biennio Scuole Superiori e Scuole Medie. Due gruppi, quello del triennio degli indirizzi scientifico, classico, tecnico e professionale dell’Istituto Superiore con classifica autonoma, e il biennio accorpato all’Istituto Comprensivo “C. Antonaci” di Martano con classifica avulsa.

Ai 44 ragazzi, che hanno frequentato il corso pomeridiano, si sono associati altri per una partecipazione totale di 60 giocatori. Era splendido guardare i ragazzi durante la gara, tutti concentrati sulle scacchiere, sperando di poter salire sul podio a ritirare l’ambito premio. È stato sorprendente vedere alcuni alunni considerati tra i più “discoli” impegnati finalmente in qualche “cosa di serio”!

Le hostess dell’indirizzo turistico hanno fatto da gradevole cornice ad una manifestazione così speciale. Durante la mattina hanno onorato della loro presenza i rappresentanti del Coni come Ottavio Leo, della Federazione Scacchistica Italiana; Luigi Minerba, Delegato Provinciale; e il Presidente dell’Accademia Salentina degli Scacchi Ing. Cataldo Russo, il quale ha presenziato alla cerimonia di premiazione insieme al prof. Gino Vergine, Dirigente Scolastico del Comprensivo di Castrignano dei Greci. Il Preside Vergine è stato ed è un grande appassionato del “nobil gioco” ed ha voluto relazionare sulla stretta connessione che c’è tra scacchi, matematica e materie scientifiche; inoltre ha raccontato di come il gioco, se appreso in tenera età, potenzi enormemente le capacità di apprendimento. La prof.ssa Alieta Sciolti, Dirigente Scolastica dell’I.I.S.S. “S. Trinchese” di Martano, nel premiare i vincitori, insieme al Preside Vergine e all’Ing. Russo, si è complimentata con i ragazzi e i docenti per l’impegno profuso e la correttezza dimostrata da tutti durante le gare. Ha sottolineato come il successo delle manifestazioni sia il risultato globale degli impegni presi dai docenti, dal personale della scuola e dalla dirigenza. Ha voluto inoltre rilevare come gli Enti, in questo caso la FSI e il CONI Provinciale, hanno contribuito fornendo materiali e personale altamente qualificato.

Un grazie allo staff dell’Accademia Salentina, con in primis il Canditato Arbitro Nazionale FSI Vito Longo; ed un grazie agli aiuti di: Piero Longo, tesoriere dell’Accademia e padre di Vito; Pierantonio Giausa, studente universitario ed ex studente del nostro Liceo Scientifico, Istituto che, nel corso degli ultimi due decenni, ha prodotto numerosi e valenti scacchisti come Giuseppe Congedo, Astrofisico e III Nazionale FSI, diventati anche ottimi professionisti affermati in Italia e persino presso le Università Americane.

Un elogio e un ringraziamento speciale va rivolto al professore e maestro Giorgio Sansonetti che con impegno e dedizione, ormai da lunghi anni, organizza corsi per studenti che vengono avviati allo sport scacchistico. Il prof. Sansonetti si occupa di formazione, è un valido maestro di scacchi e vincitore di tornei di grande importanza. Da alcuni anni, per l’organizzazione dei corsi e per i tornei a scuola, viene affiancato dalla validissima prof.ssa Rory Aprile.

Personalmente rivolgo a Giorgio, mio collega e amico, un grazie speciale perché è riuscito ad emozionare ragazzi e adulti. In me ha risvegliato degli splendidi ricordi legati agli scacchi e a come un gioco così entusiasmante possa unire e appassionare generazioni diverse e gruppi sociali così variegati. Inoltre ha saputo trasmettere ai ragazzi la consapevolezza di essere dotati di “diverse abilità”, e di essere stati capaci di dimostrare d’essere degli abili giocatori di un “nobil gioco”!

RISULTATI

Rileviamo dalle classifiche i primi tre rispettivamente del:

• ·TRIENNIO: 1° Patrolea Alexander, 2° Fina Pierangelo, 3° Sicuro Giorgia.
• ·BIENNIO: 1° Frisullo Paride, 2° Merola Matteo, 3° Antonazzo Stefano.
• ·MEDIE: 1° Marsella Gianmarco, 2° Greco Francesco, 3° De Santis Gabriele.