In casa Betitaly Maglie è ora di “dar fuoco alle polveri”

In casa Betitaly Maglie è ora di “dar fuoco alle polveri”, proprio come vuole la tradizione tutta salentina dei fuochi pirotecnici nelle tante feste patronali che allietano l’estate. Se maggio e giugno sono serviti a riprendere fiato e a rimettere in ordine i pensieri, ora è il momento di raccogliere i frutti maturi del fervente lavoro di questi ultimi mesi. Un’opera certosina e paziente, realizzata sotto l’abile regia del coach romano Emiliano Giandomenico, il quale ha passato al setaccio minuziosamente ogni utile informazione, prima di fare le scelte giuste e quindi iniziare a comporre il nuovo roaster per la B1.

Rispetto alle convinzioni del passato cambiano vistosamente le strategie di mercato : idee mai state così chiare, obiettivi mirati, selezionati accuratamente, niente squilli di tromba e spazio al talento. Si punta sulla linea “qualità e freschezza giovanile”, senza però trascurare la giusta dose di esperienza. Sono questi i punti fermi che segneranno da oggi in avanti tutte le operazioni in cantiere e che preannunciano l’allestimento di un organico completamente rinnovato. In tal senso il diesse Mattei non ha perso tempo e messa in cassaforte la riconferma di capitan Kostadinova, ha subito piazzato la prima mossa di mercato. Un colpo significativo, perché il team del Presidente Andrea Bavia si porta nel Salento la palleggiatrice che ha contribuito qualche settimana fa alla storica promozione in Serie A2 di Volleyrò CasaldePazzi : Sofia Turlà, classe 1998, per 180 centimetri di altezza, siciliana di Modica nel Ragusano. Talento tra i più interessanti sulla ribalta nazionale, già campionessa italiana Under 16 nel 2014 e Under 18 nel 2015, ha appena riconquistato a Trieste il titolo italiano U18. Un cammino breve ma intenso, ricco di soddisfazioni, gioie e successi, ma anche di coraggio, pensando al luglio 2013 quando ancora quindicenne non esitò a fare armi e bagagli per trasferirsi dall’Isola nella capitale. La sua storia sportiva parte da Modica, grosso comune della provincia di Ragusa, nel cui vivaio muove i primi passi sin dall’età di cinque anni sotto la cura e l’amore della sua storica allenatrice Carmela Lauretta, crescendo e maturando fino alle prime esperienze di spessore, nel Torneo delle Province e nel Torneo delle Regioni, con gli allenatori Emanuele Campo e Giuseppe Macaluso. L’incontro fatale però è quello con il tecnico azzurro Marco Mencarelli che si accorge di lei in un Regional Day e intuisce subito che la ragazza ha stoffa da vendere. Di conseguenza Volleyrò, vera fucina di talenti del volley giovanile italiano, non se la fa sfuggire. Curioso il fatto che fino a tre anni fa giocasse da attaccante e che una volta arrivata a Roma si sia concessa senza riserve all’evoluzione tecnica confezionata su misura per lei da Sandor Kantor e Luca Cristofani, due santoni del volley, i quali valorizzandone le sue migliori caratteristiche tecniche le fanno capire che in palleggio avrebbe sfondato. Scommessa vinta. Ora sbarca in terra salentina portandosi sulle spalle le prime responsabilità di un certo peso, per la prima esperienza importante dal punto di vista sportivo, che ci si augura sarà utile per la sua definitiva consacrazione sulla ribalta nazionale, dove continuerà ad avere tutti gli occhi puntati addosso. “E’ un’atleta con grandissime prospettive, che abbiamo fortemente voluto con noi a Maglie, dove troverà fiducia piena e continuità di gioco, grazie alle quali mettersi in luce e completare al meglio la sua maturazione. Ha l’età giusta e i mezzi giusti per raggiungere qualsiasi traguardo, anche quelli più ambiziosi – spiega mister Giandomenico, che conosce molto bene non solo lei, ma soprattutto l’ambiente romano dal quale proviene, nel quale ha lavorato diversi anni – Mi hanno colpito la sua forte determinazione, la sua grande voglia di emergere e la sua fisicità, qualità piuttosto rare nel ruolo di palleggiatrice e che a mio giudizio fanno la differenza sottorete. Credo molto in lei e sono pronto a scommettere sulle sue capacità tecniche e agonistiche, grazie alle quali potrà recitare un ruolo di protagonista con la nostra maglia nel prossimo campionato”.