26 Nov 2012
“IN UN LIBRO MI SONO ASCOLTATO: LETTURA COME RACCONTO DI SÉ”
MARTEDÌ 27 NOVEMBRE LA PRESENTAZIONE DEI CONTRIBUTI DELLA COMUNITÀ ACCADEMICA SALENTINA
L’incontro con un libro può cambiare il corso di un’intera vita. Che sia un romanzo, un saggio o un’opera in versi, che sia stato scoperto in gioventù o letto per lavoro, ognuno ha un libro prediletto in cui riconoscersi e ritrovarsi.
L’Osservatorio permanente europeo della lettura delle Università del Salento e di Siena, coordinato da Carlo Alberto Augieri, ha invitato docenti, ricercatori, studenti e personale tecnico dell’Ateneo salentino a condividere, in poche righe, l’esperienza di lettura che, tra tutte, è stata più significativa. Martedì 27 novembre 2012 alle ore 18.30 nella sala conferenze del Rettorato (piazza Tancredi 7, Lecce), verranno presentati i contributi condivisi dalla comunità universitaria salentina nell’evento “In un libro mi sono ascoltato: lettura come racconto di sé”.
All’incontro prenderà parte il Rettore Domenico Laforgia. In apertura Carlo Alberto Augieri, ordinario di Critica letteraria all’Università del Salento, illustrerà le finalità del progetto condotto dall’Osservatorio; seguirà la presentazione dei testi pervenuti, a cura delle studentesse Chiara Agagiù e Giorgia Salicandro.
Interverranno Marcella Rucco, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Lecce; Silvia Madaro Metrangolo, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Polo 2 di Oria; Giorgio Zavarise, ordinario della facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento.
I poeti Antonio Errico, Giuseppe Conte, Maurizio Nocera, Elio Corianò e Anita Piscazzi leggeranno alcuni versi delle loro poesie; intermezzi della cantante di musica popolare salentina Raffaella Aprile. A seguire dibattito.