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“INACCETTABILE STOP. VENDOLA HA LASCIATO NEI GUAI ANCHE IL TERZO SETTORE PUGLIESE”

Interrogazione di Saverio Congedo: la Giunta nomini i suoi rappresentanti nel Comitato di Gestione dei fondi 

Con una interrogazione, il consigliere regionale del Pdl Saverio Congedo invita la Giunta regionale a procedere al più presto alla nomina dei rappresentanti del volontariato e degli enti locali nel Co.Ge., il comitato di gestione dei fondi per il volontariato. Non essendo operativo, il Co.Ge. non ha potuto sollecitare l’erogazione delle risorse di competenza dei centri di volontariato pugliese da parte delle Fondazioni bancarie, già in difficoltà per la crisi economica mondiale. Per questo il Csv Salento è stato costretto a bloccare l’attività.

“Lo stop delle attività dei centri di volontariato – dice Congedo nell’interrogazione – è una notizia preoccupante non solo perché blocca l’opera di centinaia di associazioni di volontariato e di migliaia di volontari, ma soprattutto perché compromette servizi di grande utilità per categorie deboli e settori particolarmente in difficoltà. Ancora una volta siamo costretti a stigmatizzare l’inerzia della Regione che da cinque mesi inspiegabilmente non procede alla nomina dei componenti di sua competenza nel comitato di gestione che permetterebbero allo stesso comitato di funzionare e quindi di attivarsi per l’erogazione dei fondi. Una mancanza assai più grave in concomitanza dei consueti fattori generali di crisi economica, che stanno mettendo in difficoltà le Fondazioni erogatrici.

Il servizio reso dai volontari – evidenzia ancora Congedo – è indispensabile e la Regione ha il dovere di fare tutto quanto è nelle sue prerogative per renderlo possibile. Capiamo che il presidente Vendola di questi tempi ha importanti faccende personali di carattere elettorale di cui occuparsi, ma l’attività della Regione non può essere paralizzata fino a questo punto e fino ad incidere su categorie di cittadini che hanno bisogno di maggiore tutela e attenzione rispetto ad altri. In questo modo finisce nei guai il terzo settore pugliese. Si proceda, dunque, immediatamente alla nomina dei componenti del Co.Ge. e si intervenga per verificare se è possibile scongiurare il blocco delle attività e dei servizi programmati per i prossimi mesi”.

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