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INNOVATORI E IMPRENDITORI HIGH TECH: 61 BORSE PER GIOVANI LAUREATI , IL DHITECH INVESTE SUL FUTURO

C’e tempo fino al 25 marzo per far pervenire le candidature

Dall’ingegneria dei tessuti alle nanotecnologie, dall’ingegneria dei servizi agli ecosistemi di imprenditorialità tecnologia: se siete giovani ed avete una bella laurea nel cassetto, ora avete un’opportunità unica da cogliere al volo!

Ci sono, infatti, per voi, ben 61 borse per lo sviluppo di profili innovativi di capitale umano per l’imprenditorialità tecnologica attiva: il DHITECH, Distretto Tecnologico Pugliese investe ancora una volta sul futuro dei giovani bandendo cinque concorsi per l’assegnazione di queste borse, il cui importo è 60.000 euro per due anni, per ciascuna borsa.

Le domande devono essere presentate entro il 25 marzo ed il percorso formativo inizierà già a maggio prossimo. La presenza a tutte le attività programmate è obbligatoria e richiede un impegno a tempo pieno.

“Il bando si inserisce nell’ambito di un accordo di programma tra MIUR e Regione Puglia e si inquadra in una strategia complessiva di sostegno all’innovazione, per incrementare le opportunità di lavoro per i giovani ed al tempo stesso rafforzare la competitività del nostro sistema industriale.”, spiega il Presidente del Dhitech Lorenzo Vasanelli, che sottolinea: “L’obbiettivo che ci prefiggiamo è selezionare laureati con formazione scientifica ed economica e far vivere loro un’esperienza altamente formativa all’interno dei laboratori di ricerca, orientandoli a far diventare la ricerca un’opportunità d’impresa.”.

Si punta quindi a creare dei giovani che saranno “innovatori e imprenditori High Tech”, specializzati nelle seguenti tecnologie: Ingegneria tissutale per la medicina rigenerativa; Nanotecnologie molecolari per l’ambiente e la salute; ICT per l’Innovazione nel Disegno di Prodotti e Servizi ad alto contenuto di conoscenza e sostenibili.

Il bando di concorso si può consultare sul sito del Distretto Tecnologico: www.dhitech.it

Infoline: 0832.396843 e indirizzo mail: info@dhitech.it

Sono previste diverse figure professionali: fisici, ingegneri, matematici, laureati in scienze dell’informazione, in economica, in biotecnologie, in medicina, in chimica. L’importante è avere una laurea vecchio ordinamento o specialistica o magistrale, conseguita con un voto di laurea non inferiore a 105/110; non aver superato i trentadue anni ed essere residenti in Calabria, Campania, Puglia o Sicilia. La sede principale di svolgimento delle attività sarà Lecce, in più potranno essere organizzate attività presso i partner dei progetti di ricerca, a seconda del profilo per cui si concorre.

Le aree sono cinque: il Progetto Activating KHIRA inerente gli approcci integrati alla gestione del ciclo di vita del prodotto; il Progetto Activating MAAT, ovvero nanotecnologie molecolari per l’ambiente e la salute dell’uomo; il Progetto Activating Puglia@Service, inerente l’ingegneria dei servizi Internet-Based per lo sviluppo strutturale di un territorio intelligente. Con il Progetto Activating RINOVATIS l’attenzione sarà focalizzata sulle tecnologie e metodologie della Tissue Engineering, infine con il Progetto Activating VINCENTE si penserà ad ecosistemi di imprenditorialità Tecnologica.

Le borse messe a disposizione sono 12 per KHIRA; 7 per MAAT; 15 per Puglia@Service; 13 per RINOVATIS e 14 per VINCENTE.

I  candidati saranno giudicati sulla base della valutazione titoli (max 10 punti), della prova scritta (max 50 punti), della prova orale (max 40 punti).

IL DHITECH: Il Distretto Tecnologico Pugliese è nato il 20 dicembre 2005 sotto forma di società consortile a responsabilità limitata.

I Soci Pubblici sono impegnati a livello nazionale, europeo ed internazionale nel contesto della ricerca per lo sviluppo di soluzioni di frontiera in  nano-tecnologie, ingegneria tissutale, Internet del futuro, ingegneria delle organizzazioni estese ed ingegneria dell’automazione. Fra questi l’Università del Salento, quella di Bari, il Politecnico di Bari, il CNR.

I Soci privati esprimono prestigio industriale e di ricerca e sono posizionati su filiere produttive e tecnologiche di frontiera quali: microelettronica, aeronautica, elettronica strumentale, ICT, tecnologie bio-medicali, energia. Essi rivestono non soltanto posizioni di rilievo a livello nazionale, ma anche ruoli di leadership all’interno delle piattaforme tecnologiche europee (es. Avio, Engineering, Alenia, Exprivia e San Raffaele).

“Priorità delle priorità” del DHITECH è il mutamento strutturale dell’economia regionale, realizzabile solo investendo sui  giovani laureati. DHITECH interpreta questa sfida di cambiamento strutturale con l’obiettivo di dare vita e consolidare un ambiente integrato di Formazione, Ricerca ed Innovazione nel quale i giovani laureati siano: affiancati in processi di apprendimento, impegnati in attività di ricerca, attori di processi di innovazione.

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