“International Forum. Focus on Asia Pacific”

UniCredit e Camera di Commercio illustrano le opportunità  di business per le Pmi della Regione

Circa 70 le aziende della Puglia oggi a Lecce, interessate ad espandersi verso il mercato della Cina e di Hong Kong

La Cina, con una popolazione che alla fine del 2014 era di 1 miliardo e 367,8 milioni di abitanti*, è ormai diventata la prima economia mondiale. Secondo il Fondo Monetario Internazionale, infatti, il gigante asiatico ha ormai il controllo sul 16,5% dell’economia globale, contro il 16,3% che fa capo agli Stati Uniti. Inoltre, nonostante un rallentamento avvenuto nel 2014, il PIL della Cina nel 2014 è aumentato lo scorso anno del 7,4% ed è cresciuto del 7% nel secondo trimestre del 2015, fermandosi al 6,9% nel terzo trimestre. Hong Kong è invece uno dei principali centri finanziari economici e commerciali a livello mondiale, con un PIL in costante crescita, ripetutamente classificata (per il 21° anno consecutivo) come la più libera economia del mondo, con un alto livello di istruzione della forza lavoro e una disoccupazione al 3,2%.

Proprio allo scopo di supportare le imprese della Puglia e della provincia di Lecce ad intercettare le opportunità di crescita verso la Cina e Hong Kong, UniCredit, in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, ha organizzato “International Forum. Focus on Asia Pacific”, che si è svolto oggi presso la sede della Camera di Commercio, in viale Gallipoli 39. L’iniziativa, a cui hanno preso parte rappresentanti di circa 70 aziende, ha avuto lo scopo di illustrare agli imprenditori presenti come sviluppare la propria attività verso mercati strategici per dimensioni, collocazione geografica e predisposizione verso i prodotti italiani.

Dopo i saluti iniziali di Alfredo Prete, Presidente della Camera di Commercio di Lecce e di Massimo D’Olimpio, Deputy Regional Manager Sud di UniCredit, ha aperto i lavori Alessandro Giovannini, Relationship Manager European Corporates di UniCredit a Hong Kong. Sono seguiti gli interventi di Antonio D’Angiò, Deputy General Manager di UniCredit a Shanghai, e di Saro Capozzoli, Jesa Investment & Management Shanghai. Nel corso della giornata le imprese hanno avuto la possibilità di conoscere ed approfondire le caratteristiche dei mercati di interesse, le logiche distributive e le regole per poter penetrare più efficacemente nei Paesi.

Durante la mattinata è emerso che l’Asia è tra i principali partner commerciali delle imprese della Regione. Nei primi sei mesi del 2015, infatti, gli scambi commerciali tra Puglia e Asia si sono intensificati: in particolare, le esportazioni regionali destinate al mercato asiatico sono state di quasi 490 milioni euro, in aumento del 27% rispetto al corrispondente periodo dell’anno scorso. Nel primo semestre dell’anno, inoltre, si osserva una crescita degli scambi commerciali di beni e servizi pugliesi anche rispetto alla Cina e ad Hong Kong. Nel periodo in esame, infatti, le esportazioni della Puglia destinate alla Cina sono state superiori ai 74 milioni euro, in aumento del 26% rispetto al corrispondente semestre del 2014, mentre si espande il commercio di beni e servizi anche tra la Regione e Hong Kong, registrando un notevole balzo in avanti (+60%) rispetto al corrispondente periodo del 2014**.

“L’Ente camerale supporta  le imprese che intendono affrontare i mercati internazionali” – ha dichiarato Alfredo Prete –  “nella convinzione che sia questa la strada per fronteggiare con successo l’attuale momento di crisi e trovare alternative al mercato interno stagnante. In questo percorso non facile, le aziende salentine possono contare sull’assistenza fornita attraverso uno Sportello informativo istituito ad hoc per l’internazionalizzazione delle imprese: Word Pass.

Un punto unico di contatto per le imprese che necessitano di assistenza specialistica e di un primo orientamento per esportare. E’ con questo strumento che, in particolare, la Camera di Lecce intende fornire un supporto a tutte le potenziali imprese esportatrici che da sole non riescono a spiccare il volo. Un aiuto concreto per sostenere il made in Italy nella sfida della competizione globale, attraverso World Pass che offre alle imprese servizi di primo orientamento, assistenza e informazioni specialistiche legate alle attività con l’estero. Lo Sportello per l’internazionalizzazione offre un pacchetto completo di informazioni a disposizione dell’impresa per una valutazione sui mercati e sulle aree in cui fare business, sulle condizioni più favorevoli nel panorama dei mercati internazionali, attraverso la consultazione di schede Paese, dati statistici, percorsi guidati ed avere un accesso facilitato e più immediato alle informazioni di specifico interesse. L’impresa, inoltre, ha l’opportunità di verificare le potenzialità di sbocco sui mercati internazionali, attraverso l’analisi statistica dell’interscambio, la verifica di gare, appalti, progetti internazionali e analisi di servizi finanziari disponibili per supportare l’export”.

“I mercati asiatici sono caratterizzati da notevoli potenzialità di crescita e rappresentano tra i principali mercati di sbocco per molte eccellenze del territorio pugliese – ha detto Massimo D’Olimpio, Deputy Regional Manager Sud di UniCredit. Nel 2014 infatti, i settori trainanti per le esportazioni pugliesi in Asia sono stati i Macchinari ed apparecchi, per quasi 194 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto all’anno precedente, i Mezzi di trasporto, per oltre 191 milioni di euro, in decisa crescita (+38%) su base annua ed i Prodotti alimentari, bevande e tabacco, per più di 103 milioni di euro, con un incremento del 7% rispetto al 2013. I Paesi asiatici, quindi, sono sicuramente mercati molto interessanti per le aziende del nostro territorio, ma è anche necessario stabilire una reciprocità negli scambi commerciali, in modo da essere in grado di attrarre sul nostro territorio opportunità di investimenti anche da parte di investitori dei due Paesi. UniCredit, forte di una rete internazionale distribuita in 50 Paesi, si pone come partner privilegiato per le aziende del territorio interessate ad implementare o sviluppare gli scambi commerciali su questi mercati. UniCredit infatti è attiva nelle principali piazze finanziarie dell’area Asia-Pacific con sue filiali in Cina, a Hong Kong e Singapore e costituisce quindi una importante porta d’accesso all’Asia per le imprese del territorio”

UniCredit è uno dei principali gruppi finanziari Europei ed è molto impegnata nel favorire ed incentivare bilaterali relazioni commerciali delle imprese del territorio con i mercati esteri. La banca ha recentemente lanciato  “Go International! The UniCredit Learnig Experience”, il programma che, con diverse modalità, offre formazione gratuita sui temi dell’export e dell’internazionalizzazione. Si rivolge a imprese che hanno iniziato o che intendono avviare un percorso di apertura verso i mercati esteri e necessitano di acquisire maggiori conoscenze su tematiche tecniche specifiche (fiscalità, contrattualistica, sistemi di pagamento, digitalizzazione, etc) per realizzare scelte sostenibili e adeguate al proprio business. Per maggiori informazioni sul programma e per consultare il catalogo Go International:

https://www.unicredit.it/it/chisiamo/territori/formazioni-cittadini-e-imprese/go-international.html