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Istituto Biomedico Euro Mediterraneo, inaugurazione di Galatina: è boom di presenze

Giovani, mondo del volontariato, imprenditoria  e Istituzioni assieme per far crescere giovani talenti e creare sviluppo sul territorio

 

Squadra d’eccellenza e partecipazione record per l’inaugurazione della sede di Galatina dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) guidato dal Prof.Alessandro Distante. Tanti i neobiologi, biotecnologi e neolaureati presenti, insieme a rappresentanti delle istituzioni che hanno deciso di accogliere da subito l’invito dell’ISBEM ad un’ampia sinergia a favore dei giovani del Salento. Oltre all’Avv. Antonello Palumbo (Presidente dell’Azienda Pubblica Servizi alla Persona al cui interno è ospitato l’ISBEM), i Sindaci di Galatina, Ugento, Poggiardo e Neviano, anche l’assessore alla Cultura e ai servizi sociali di Galatina Daniela Vantaggiato, rappresentanti dei consigli comunali della Grecìa salentina, il Direttore del Distretto Socio Sanitario di Galatina della ASL Lecce Dr. Cosimo Esposito, il Dr. Sergio Mancarella (responsabile dell’oncologia del Presidio Santa Caterina Novella), il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Lecce Domenico Di Tolla, la Pro-rettrice Marisa Forcina e l’ordinario di Scienze della Formazione Prof. Giovanni Invitto, l’astrofisico Francesco De Paolis, ma anche referenti di associazioni e realtà del territorio come don Francesco Coluccia (fondatore di Casa Betania a Noha) e l’Assistente pastorale dell’Università Cattolica di Roma don Luciano Scarpina (anche in rappresentanza della diocesi di Nardò-Gallipoli). Da qui partiranno gli incontri dei gruppi di ricerca ISBEM a Galatina e le Mini Medical school 2014. Come funziona l’ISBEM ce lo spiega il dott. Prisco Piscitelli, una delle anime dell’Istituto “Il nostro obiettivo è quello di sostenere  i giovani laureati o neo laureandi in modo che  ciascuno di essi possa scoprire il proprio talento. I ragazzi vengono inseriti  molto precocemente in gruppi di ricerca con un leader abbastanza forte in un  settore specifico. Imparano così a sviluppare e seguire un’idea forte e ad affinare i mezzi perché si realizzi attraverso dei finanziamenti. Quindi, si costruisce un progetto, si trasforma in burocratese e attraverso l’ISBEM si intercettano i bandi idonei”.  La nuova presenza salentina dell’Istituto vuole replicare per questa via, anche in provincia di Lecce i modelli di successo già sperimentati a Brindisi, dove giovani di 22-24 anni, guidati da altrettanto giovani, hanno portato a casa nel solo 2013 quasi 3 milioni di Euro in progetti finanziati da Regione Puglia, Ministero dell’Università e Commissione Europea. Non solo Medicina e Salute tra gli interessi dell’ISBEM, ma gruppi di ricerca aperti anche a laureati e studenti universitari di discipline umanistiche, giuridiche economiche e tecnico-scientifiche in genere. Per i giovani interessati, il prossimo incontro post-Epifania è in via Scalfo 5 l’8 gennaio alle ore 16, per poi riprendere il 20 e 27 gennaio gli appuntamenti fissi per gli aspiranti ricercatori ogni lunedì dalle ore 17 alle 20. Per tutti l’invito a non tradire i propri sogni per paura di mettersi in gioco, rassegnandosi all’infelicità o alla via dell’emigrazione: per molti l’ISBEM potrà essere un luogo dove acquisire le competenze necessarie a dare forma ad idee innovative che troveranno anche una dimensione di sostenibilità economica.

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