14 Feb 2013
LAMOSA: POLEMICHE STRUMENTALI, LA COMMISSIONE ANTI-SPRECHI C’E’ E FUNZIONA
Il consigliere comunale Antonio Lamosa, delegato all’Ufficio di Controllo Interno, interviene dopo le dichiarazioni polemiche rilasciate da Antonio Rotundo e Luigi Melica
“Non riesco a comprendere le polemiche delle ultime ore dell’on. Rotundo e del consigliere Melica che appaiono dettate esclusivamente da posizioni strumentali. Si chiede all’Amministrazione di costituire una commissione anti-sprechi che di fatto esiste già e funziona a dovere.
Vorrei ricordare, infatti, ai due rappresentanti dell’opposizione che l’Ufficio controlli interni del Comune di Lecce è stato istituito l’8 novembre 2012 e il relativo regolamento interno è stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale lo scorso 11 gennaio. Mi risulta che entrambi fossero presenti allorquando si è discusso degli adempimenti a cui era preposto questo organismo.
L’Ufficio ha preparato immediatamente un report da inviare agli uffici per indirizzare i vari controlli di gestione.
Sin da subito l’Amministrazione Comunale ha deciso di dotarsi di una delega specifica da affidare ad un consigliere esperto in materia al fine di condividere con il sindaco Perrone tutti gli indirizzi di controllo.
Ho partecipato a diverse riunioni di indirizzo per affrontare tutte le linee programmatiche del controllo interno. Molto è già stato fatto. E i consigliere possono tranquillamente prenderne visione partecipando a qualsiasi forma di controllo, offrendo anche un contributo personale.
C’è chi dimentica, inoltre, che il bilancio di previsione 2013 il Comune di Lecce ha già subito drastici tagli per effetto della spending review grazie al supporto concreto fornito dall’Ufficio di Controllo Interno.
In un periodo così delicato per la comunità e per le difficoltà attraversate dalla nostra Amministrazione è necessario, dunque, evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione politica. E’ inutile, dunque, alimentare sospetti senza addurre motivazioni plausibili che possano trovare riscontro nella realtà”.