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l’ampio progetto dedicato a Tito Schipa, firmato dall’associazione Orpheo, a cui hanno già aderito 50 scuole delle provincie di Lecce e Brindisi

“TITO – IL CANTANTE PICCOLETTO”

Un libro, due concorsi, uno spettacolo musicale ed un percorso didattico rivolti a bambini e ragazzi: ieri la presentazione/spettacolo a dirigenti e referenti scolastici.

“TITO – IL CANTANTE PICCOLETTO”. Dalla città del grande TITO SCHIPA prende il via il primo ampio progetto fin qui mai realizzato per portare nelle scuole la sua voce e la sua storia. Sono già cinquanta gli istituti scolastici delle provincie di Lecce e Brindisi che hanno aderito all’iniziativa dell’associazione “Orpheo per l’alba di domani” firmata da due giovani fratelli musicisti leccesi, i Maestri Francesco e Matteo Spedicato, che attraverso un libro bilingue, uno spettacolo musicale, due concorsi, ed un percorso didattico rivolti a bambini e ragazzi, stanno risvegliando l’attenzione sull’Usignolo leccese.

Lo scorso 28 settembre a Lecce si è svolta la serata di presentazione del progetto dedicata a dirigenti e referenti scolastici di numerosi istituti salentini, che avranno tempo fino al prossimo 17 ottobre per presentare la propria adesione. Intanto, a cinquanta di questi è stato già consegnato il materiale utile all’avvio del percorso didattico nelle classi, che culminerà con lo spettacolo musicale in programma in primavera, con repliche nei diversi comuni interessati.

“Posso diventare anche io come Tito Schipa?”. E’ la domanda, fatta da un bambino del coro di voci bianche “Piccoli cantori salentini” dopo aver letto il libro dei fratelli Spedicato, che li ha definitivamente convinti a investire su Schipa e su un progetto didattico che provasse a presentarlo ai più giovani simpatico e moderno proprio come lui in effetti era, accattivante come i più blasonati supereroi di oggi, raccontandone semplicemente la storia che lo ha reso il leccese più celebre al mondo.

Fulcro del progetto è, infatti, “Tito – Il cantante piccoletto”, libro scritto dai due giovani musicisti salentini, con la prefazione di Beatrice Rana. Si tratta di una favola moderna che sintetizza le varie tappe della vita di Tito Schipa con brio, note di colore sulle sue origini, dettagli sulle sue passioni e, soprattutto, accattivanti illustrazioni a cura di Piero Schirinzi. E’ un volume di facile lettura destinato ad un pubblico giovane – ma non solo, che si presenta in doppio formato, con testi in italiano ed inglese traduzione di Laura Clifton Byrne – che lo rendono di certo almeno il primo libro bilingue dedicato al grande tenore leccese.

Per il resto, il progetto consiste in un percorso didattico, per bambini dalla scuola dell’infanzia fino alle prime classi delle superiori, dal titolo “Stregati dalla musica”, da svolgere in classe, che si conclude con uno spettacolo musicale prodotto da Orpheo, tratto dal libro, anche con musiche originali, con arrangiamenti curati dal M° Eliseo Castrignanò. L’obiettivo è quello di coinvolgere in maniera attiva i giovani studenti che di volta in volta saranno in platea, non solo invitandoli a cantare insieme le parti corali che avranno studiato in classe ma anche attraverso piccoli oggetti o strumenti coreografici che saranno invitati a costruire. Fondamentale per la buona riuscita del percorso didattico è la formazione degli insegnanti che saranno tutor del progetto.

Per questo, ieri, nel cine-teatro dell’Istituto Smaldone di Lecce, si è svolto il primo incontro collettivo con tutti i rappresentanti degli istituti scolastici pronti a confermare la propria adesione al progetto. A questi è stato consegnato il materiale utile all’avvio delle attività, suddiviso in tre sezioni:

1)      educazione all’immagine (educazione artistica): si tratta per lo più di modelli per la costruzione di materiali da utilizzare durante lo spettacolo, ad esempio maschere raffiguranti gli animali di Schipa da realizzare in cartoncino e da colorare;

2)      educazione musicale: spartiti e un cd con brani, con voce guida e senza, alcuni originali, scritti dai fratelli Spedicato ed arrangiati dal M° Eliseo Castrignanò, altri interpretati o scritti da Schipa;

3)      concorsi: saranno due, entrambi riservati a bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, uno canoro, “Una voce per Tito”, per ricercare le due voci che parteciperanno alla realizzazione del disco “Canta con Tito”, l’altro di prosa, poesia o grafica, “Tito tra le righe”.

E l’altro ieri sono stati inoltre presentanti in anteprima quattro dei brani che comporranno lo spettacolo che andrà in scena nella prossima primavera. Sul palco Francesco e Matteo Spedicato, rispettivamente voce e percussioni, Eliseo Castrignanò al piano, Gianluca Milanese al flauto, con la partecipazione del coro di voci bianche “Piccoli cantori salentini” diretto dal M° Vincenza Baglivo.

A “Tito – Il cantante piccoletto” collaborano già anche “Il Veliero parlante”, rete di insegnanti e dirigenti di scuole di ogni ordine e grado dell’intera provincia di Lecce, “Prozìmi”, rete delle istituzioni scolastiche della Grecìa Salentina, e la Biblioteca comunale “G. Rizzo” di Cavallino. Il progetto gode del sostegno dell’Ufficio Scolastico Provinciale (ex Provveditorato agli studi) e del Comune di Lecce – Assessorato alla Pubblica Istruzione, oltreché del patrocinio della Provincia.

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