Laurea in Scienze della formazione e le possibilità lavorative

Quali sono gli sbocchi occupazionali che si offrono normalmente a chi si laurea in Scienze della Formazione? Prima di analizzare le varie aree lavorative in cui le competenze di questo profilo di laureati sono richieste è bene capire quali sono queste competenze e come queste vengono affrontate durante il corso di studi.

Come molti sapranno questo indirizzo è tutto sommato di recente introduzione rispetto ad altri storici come lettere, giurisprudenza o economia e commercio.

In realtà la novità è più di carattere formale e non sostanziale visto che la Laurea in Scienze della Formazione nasce come “spin off” della vecchia Pedagogia, rispetto alla quale ha ampliato le tematiche e quindi gli esami, ma anche la tipologia di frequentazione dei corsi, inserendosi all’interno di strutture telematiche come quella di Unicusano e di altre università online.

Viene data maggiore enfasi agli aspetti psicologici e sociali che toccano le tematiche della formazione, andando a sviscerare ad esempio, anche gli aspetti legati alla gestione degli handicap.

A fronte di questo ampliamento dell’offerta formativa integrata sono anche aumentate le aree in cui possono trovare occupazione i laureati che provengono da questa facoltà.

Oltre all’ambito scolastico e prescolastico in istituti di ogni ordine e grado, c’è richiesta di personale specializzato in tematiche inerenti alla formazione anche all’interno delle aziende, soprattutto quelle più grandi dove i dipartimenti di risorse umane sono più strutturati e dove viene seguita con attenzione l’efficacia dei processi formazione interni.

Un altro grande ambito in cui possono trovare occupazione i laureati in Scienze della Formazione è quello dei servizi sociali, non solo quelli organizzati a livello ministeriale, ma anche nelle realtà private e del no-profit come le comunità, i centri di recupero, le case famiglia e tutte le strutture rieducative, come quelle messe a disposizione per i ragazzi che provengono da situazioni famigliari difficili o da strutture detentive per minori.