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Lecce: Chiesa di San Matteo, nuovo impianto di illuminazione

La Chiesa di San Matteo è una bellezza che rinasce a nuova vita e a nuova luce attraverso innovativi sistemi di illuminazione. 

Una festa per la parrocchia Santa Maria della Luce in San Matteo a Lecce. Il 2 febbraio, festa della  “Candelora”, il gioiello del barocco leccese ha inaugurato la sua nuova illuminazione artistica progettata dall’ingegnere Mario Torchio: “L’uso della tecnologia più avanzata possibile è stato applicato seguendo tre principi fondamentali. Prima di tutto la necessità di sviluppare livelli di illuminazione adeguati alla liturgia, sia a quella feriale che alle celebrazioni festive. Secondo principio: la massima valorizzazione della bellezza artistica e architettonica e terzo, infine, la sostenibilità ecologica attraverso il contenimento dei consumi che, a pieno regime non supereranno i 1720 watt”.
Gestito da un sistema domotico, il nuovo impianto di illuminazione è composto da 130 proiettori a led dall’alta resa cromatica per esaltare allegorie, decori e fregi e illuminare anche l’angolo più nascosto. Negli ultimi anni, l’ingegnere Mario Torchio  ha realizzato la medesima opera  nella basilica di Santa Croce, nella chiesa del monastero benedettino di San Giovanni evangelista e in cattedrale.
Sono stati i bambini ad accompagnare la celebrazione eucaristica presieduta dal parroco Monsignor Giancarlo Polito e dall’Arcivescovo Michele Seccia.
Al termine dell’eucaristia, si è tenuta la cerimonia di benedizione e inaugurazione della nuova illuminazione artistica. Il parroco della cattedrale, don Flavio De Pascali, ha illustrato il progetto della nuova opera con l’accompagnamento musicale all’organo a cura del maestro Tonio Calabrese.
Servizio di Adriana Greco

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