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LECCE, ENNESIMO INCIDENTE SUL LAVORO IN UN CANTIERE EDILE

L’APPELLO DEI SEGRETARI PROVINCIALI DI UIL E FENEAL (EDILI): “LA POLITICA SI MUOVA, QUESTA È UN’EMERGENZA!”

“Una mattanza senza fine. Anche oggi assistiamo a un infortunio grave sul posto di lavoro che ha coinvolto due operai in un cantiere edile di Lecce. In attesa che si faccia chiarezza su quanto accaduto, auguriamo ad entrambi una pronta guarigione e rivolgiamo il nostro pensiero ed abbraccio ai loro cari. Non è possibile andare avanti così, bisogna fermare questa strage: la politica deve fare di più, bisogna mettere in campo azioni rapide e concrete per fermare infortuni e morti sul lavoro”: sono le dichiarazioni di Salvatore Giannetto Paola Esposito, rispettivamente Segretario generale della Uil di Lecce e Segretaria generale della Feneal-Uil di Lecce (categoria dei lavoratori edili), una volta appresa la notizia del grave incidente di oggi.

Giannetto ed Esposito ricordano che è stato costituito appena un mese fa, presso la Prefettura di Lecce, l’Osservatorio provinciale per la Sicurezza sul Lavoro, ma sottolineano la necessità di potenziare, con il sostegno della Regione Puglia, l’attività di formazione dedicata a tutti gli attori del mondo del lavoro. “Siamo consapevoli – dicono – che quello che stiamo facendo non basta. L’assunzione di qualche nuovo ispettore è un segnale, ma bisogna reperire più fondi per affrontare in maniera decisa un problema che in Puglia e nella provincia di Lecce in particolare rappresenta un’emergenza assoluta. Le imprese investano in Sicurezza! Anche dal Governo ci aspettiamo di più. Da parte nostra siamo in prima linea da tempo all’interno delle aziende, nelle scuole e anche nelle piazze con la campagna Uil #ZeroMortiSulLavoro, ma serve un’assunzione di responsabilità concreta da parte delle imprese e della politica”, concludono.

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