“Libri nel Borgo Antico” presentata la rassegna biscegliese

“La kermesse biscegliese valicherà i confini regionali per diventare un incontro internazionale sulla cultura mediterranea, secondo la vocazione della Puglia, che è ponte dell’Europa verso il Mediterraneo”. È una prospettiva per il futuro, intanto è l’augurio rivolto dal presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna alla manifestazione letteraria “Libri nel Borgo Antico”, in occasione della conferenza stampa di presentazione, nella sede del Consiglio regionale.
Dal 4 al 9 settembre, la rassegna di dialoghi tra scrittori e giornalisti animerà vicoli e piazzette del centro storico biscegliese, reso ancora una volta uno straordinario  contenitore culturale. Il borgo antico, ha notato il presidente Introna, “si trasformerà in una libreria all’aperto, con l’avvicendarsi di una fitta serie di manifestazioni e incontri”. Nata solo da tre edizioni ma con un’identità che la fa emergere tra le numerose che si sviluppano nell’estate pugliese e che “hanno favorito il fermento culturale che sta caratterizzando la nostra regione”. Il Consiglio regionale ha concesso il patrocinio alla manifestazione ed “è sempre vicino a queste iniziative, che stanno vivacizzando la Puglia ed hanno visto nascere piccole case editrici e crescere tanti autori che scalano le classifiche nazionali”. La nostra manifestazione ampia i propri orizzonti, ha osservato Sergio Silvestris, tra gli animatori, con l’Associazione Borgo Antico. Il senso dell’evento, per l’europarlamentare biscegliese, è stato ben individuato dal presidente Introna:  rappresenta un’occasione per tanti giovani autori di farsi conoscere. Due terzi delle “firme” note e meno note presenti sono pugliesi, “editati da piccole e medie case editrici regionali”. Venti quelle ospitate, “a costo zero per loro”, negli spazi del centro storico. Fiera del libro, quindi, oltre che Festival letterario ed altrettanto gratuiti saranno gli scambi di volumi nel primo book crossing pugliese (si porta un libro letto e se ne ritira liberamente un altro). “Libri nel Borgo Antico” è un percorso di democratizzazione della cultura e di valorizzazione dei nostri talenti culturali, ha fatto notare il sindaco Francesco Spina, mentre il vicepresidente del Consiglio, Nino Marmo, (“Bisceglie si è inserita prepotentemente nell’agone delle rassegne editoriali anche più collaudate”) ha sottolineato il connubio tra promozione del libro ed uno dei centri storici più belli del Meridione. Una rassegna di libri, di autori e di editori nel Mezzogiorno e per la cultura del Mezzogiorno: non a caso si aprirà con “Ricomincio da Sud” di Lino Patruno e si chiuderà con un biscegliese doc: Marcello Veneziani.