3 Dic 2012
Longo: “La Puglia non può essere rallentata da trasporti poco efficienti”
“Ma è mai possibile che per ottenere quello che le spetta di diritto, la Puglia debba far salire sempre più in alto la voce della protesta? Trenitalia è tornata sui suoi passi soltanto dopo che si è registrato un fuoco incrociato di richieste e proteste e dopo che da più parti erano partiti gli inviti al ministro Passera. Il nostro era un sacro santo diritto di vedere la Puglia ed i pugliesi viaggiare sui treni con meno disagi e, soprattutto, non vedersi tagliati fuori dai collegamenti con il resto della nazione. Un passo importante è stato effettuato, ma tanto ancora va fatto per rendere i nostri trasporti al passo con le altre regioni. Aspettiamo con ansia, per esempio, che vada a completo regime la messa su rotaie di tutte le nuove carrozze delle Ferrovie appulo lucane che, finalmente, potranno eliminare tutte le difficoltà che nel corso di questi ultimi anni i pendolari sono stati costretti a subire. Per non parlare delle Ferrovie Sud-Est, che tante difficoltà creano ai viaggiatori e che si prendono il lusso di tenere nei depositi vagoni acquistati (anche se di seconda mano) e utilizzati per pochissimo tempo. La Puglia non può essere rallentata nel suo sviluppo da trasporti poco efficienti, la nostra regione ha bisogno di cambiare velocità”.