“Quella del presidente Vendola è stata una reazione spropositata con la vecchia strategia di addossare le colpe sugli altri”, è quanto affermano in una nota Peppino Longo, consigliere regionale dell’Udc e Filippo Barattolo, in qualità di vicesegretario regionale dello stesso partito.

“Se in Puglia la situazione è quella che è – proseguono Longo e Barattolo – lo si deve soprattutto al governatore che ha la responsabilità di aver “regalato” instabilità alla Regione già dal giorno dopo la sua elezione avendo cominciato da subito la campagna elettorale. Una scelta, la sua, che ha dato un senso di precarietà ai consiglieri regionali, soprattutto a quelli della sua maggioranza. Vendola – concludono Peppino Longo e Filippo Barattolo – la smetta di giocare con la pelle dei cittadini e si prenda le sue responsabilità: non creda che i pugliesi abbiano l’anello al naso”.

I due esponenti del partito di Casini in Terra di Bari hanno incontrato, qualche giorno fa,  Giannicola De Leonardis, presidente della VII Commissione regionale. La riforma elettorale, il taglio dei consiglieri da 70 a 50 e l’area metropolitana sono stati alcuni dei temi affrontati nel corso dell’incontro. Longo e Barattolo hanno voluto incontrare il presidente De Leonardis per confrontarsi sui temi che stanno impegnando il Consiglio regionale in questi primi giorni di settembre.

A preoccupare i centristi, a parte le riforme di cui tanto si discute, sono anche gli eventuali problemi relativi alla costituzione della futura area metropolitana con tutte le incertezze che ne conseguono. Nel corso della riunione sono stati affrontati tempi di scottante attualità come viabilità e sanità.

“Il diritto alla salute – affermano – viene spesso calpestato con i cittadini costretti a subire disagi allucinanti e con la giunta regionale che ha pensato soltanto ai tagli ed ai numeri senza potenziare i servizi territoriali. Una scellerata politica sanitaria”. I tre esponenti dell’Udc hanno anche messo a punto una strategia comune per quanto riguarda viabilità e trasporti concordando di sollecitare interventi da parte di Anas e Trenitalia.

“E’ stato un incontro proficuo – concludono Peppino Longo, Giannicola De Leonardis e Filippo Barattolo – che ci ha dato la possibilità di confrontarci, scambiarci idee e suggerimenti. Una collaborazione che va intensificata perché dal confronto nascono idee e progetti per il rilancio della nostra Puglia”.