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“L’Oriente di un umanista. Francesco Gabrieli. Un arabista nella Grecìa salentina”

Appuntamento domenica a Calimera  con il Festival  “Fineterra, festa mobile, arti e pensieri del Mediterraneo 2012”  della Provincia di Lecce

Domenica 29 luglio, alle ore 10, nella sala consiliare del Comune di Calimera, si svolgerà l’incontro “L’Oriente di un Umanista. Francesco Gabrieli. Un Arabista nella Grecìa Salentina”. L’appuntamento rientra nel programma del Festival “Fineterra, festa mobile, arti e pensieri del Mediterraneo 2012”, promosso dalla Provincia di Lecce – assessorato alla Cultura, in collaborazione con Regione Puglia, Istituto di Culture mediterranee della Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Camera di Commercio di Lecce, con il patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività culturali e la collaborazione di Banca Popolare Pugliese e Biosud. A ricordare la figura di Gabrieli interverranno Simona Manca, vice presidente e assessore alla Cultura della Provincia di Lecce, Leo Palumbo, assessore alla Cultura del Comune di Calimera  e gli esperti Samuela Pagani, dell’Università del Salento, Monica Ruocco dell’Università di Palermo, Angela Daiana Longoni, dell’Università La Sapienza di Roma, Paolo Protopapa, dell’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce. Francesco Gabrieli  nacque a Roma e fu suo padre, Giuseppe Gabrieli, nativo di Calimera, anch’egli studioso molto apprezzato in tutto il mondo dell’Orientalismo, ad avvicinarlo allo studio della lingua araba. Fine conoscitore della lingua persiana e quella turca, che con l’arabo costituivano il cosiddetto “tripode islamico”, approfondì anche lo studio del francese, dell’inglese e del tedesco, nonché del russo. Francesco Gabrieli spaziò fra l’attività puramente arabistica  e quella storico-filosofico-islamistica. Fu professore universitario a Palermo e all’Istituto Universitario Orientale di Napoli, approdando presto, per rimanervi fino all’età del pensionamento, all’Università degli studi di Roma La Sapienza e alla “Scuola Orientale”. Socio di un gran numero di associazioni e accademie italiane e internazionali di ricerca, Gabrieli fu nel Consiglio Scientifico dell’Istituto della Enciclopedia Italiana  Treccani, come pure in quello che curò la seconda edizione dell’ Encyclopædia of Islam/Encyclopédie de l’Islam (Leida-Parigi), oltre che di un gran numero di altre riviste scientifiche, presiedendo con grande prestigio l’Istituto per l’Oriente che aveva nel secondo dopoguerra salvato dal rischio di scioglimento al momento delle epurazioni post-fasciste. Nel 1955 gli fu conferito il Premio Feltrinelli per le Scienze morali e storiche e nel 1983 fu insignito del Premio Balzan per l’Orientalistica, in considerazione dell’altissimo livello raggiunto dai suoi studi sul mondo arabo-islamico. Autore di innumerevoli libri, saggi, articoli e recensioni (perfetta la sua traduzione e cura delle Mille e una notte per la Einaudi), Francesco Gabrieli fu anche fine elzevirista, collaborando con i migliori quotidiani italiani. Nel 2012 sono stati dati alle stampe gli atti del convegno commemorativo “L’Oriente di un umanista. Omaggio a Francesco Gabrieli a dieci anni dalla scomparsa”, svolto a Calimera, il 13 e 14 dicembre 2006 e curato dal Dott. Luigi Mazzei dell’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce. Curatrici del volume sono state Monica Ruocco e Samuela Pagani.

Francesco Gabrieli è cittadino onorario della Città di Calimera, riconoscimento assegnato quando ricopriva la carica di Presidente della prestigiosa Accademia dei Lincei. Il suo legame con il territorio ellenofono è rimasto così indissolubile.

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