20 Set 2012
Mafia, Consulta – Mantovano: ordinanza esplicita anche sul merito.
Ora tocca al Parlamento
La decisione della Consulta è una pronuncia di formale ammissibilità. E tuttavia, qualche settimana prima della trattazione nel merito, la motivazione dell’ordinanza della Corte costituzionale fa stato da subito della fondatezza del conflitto, nel momento in cui precisa la qualità e l’estensione delle prerogative del Capo dello Stato. Ciò rende ancora una volta evidente – oggi vi è in più il sigillo dei giudici costituzionali – lo straripamento di potere da parte della Procura della Repubblica di Palermo. Al Parlamento compete non entrare nella sostanza del conflitto, ma fare in modo che nel tempo residuo di questa Legislatura si ponga rimedio per via normativa ad abusi così gravi da aver provocato un conflitto fra poteri che non ha precedenti; l’ideale sarebbe se ciò avvenisse con l’appoggio unanime (o quasi) delle forze politiche.