header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Mario Tozzi discute di ambiente e tecnologie al Festival del Cittadino

Sarà Mario Tozzi, geologo, divulgatore scientifico, giornalista, saggista e conduttore televisivo (Fuori luogo su RaiUno) ad aprire sabato 21 maggio, ore 19.30 presso la Biblioteca “M.Paiano” di Vignacastrisi, gli incontri della seconda edizione del Festival del Cittadino, organizzato dal Comune di Ortelle in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento ed EspérO spin-off dell’Ateneo salentino.

A discutere del rapporto tra ambiente e tecnologie, oltre al noto geologo, ci sarà Giuseppe Piccioli Resta, Professore Associato di Geografia Ambientale dell’Università del Salento.

L’incontro vuole essere un approfondimento sullo stesso tema trattato nel laboratorio di cittadinanza del 7 maggio. Il format di questa edizione prevede, infatti, che gli incontri/seminari del Festival siano degli approfondimenti dei temi trattati precedentemente nei laboratori di cittadinanza in cui cittadini e studenti si confrontano, con l’aiuto di facilitatori di Espero, ed elaborano proposte e quesiti da sviluppare nei seminari con gli esperti di quei temi.

Nell’ambito dell’incontro di sabato 21 maggio sarà inoltre presentato il libro di Mario Tozzi “Tecnobarocco. Tecnologie e altri disastri”, in cui Tozzi critica la tecnologia del terzo millennio sostenendo che non aiuta gli uomini a migliorare la loro esistenza né a ridurre gli impatti sul pianeta. Non è semplice – dice Tozzi – né utile e nemmeno educativa. Essa, totalmente slegata dalla radice scientifica, è – invece – fine a se stessa, «barocca», dannosa e insostenibile da un punto di vista ambientale. Viene spesso usata per rimediare ai danni perpetrati da una tecnologia precedente, incrementa i profitti basati sui bisogni indotti, accelera l’obsolescenza di oggetti e macchine, è costosa, fa perdere tempo. Attraverso molti esempi Mario Tozzi dimostra l’inutilità di bizzarri marchingegni che riteniamo indispensabili – e di cui potremmo fare a meno. D’altro canto, egli sottolinea l’utilità di quella tecnologia semplice che ha rappresentato un vero miglioramento nelle condizioni della vita degli uomini senza compromettere l’ecosistema Terra.

Il programma del Festival prevede altri quattro incontri il 12 giugnoSalute, bene comune” con Claudio Dell’Anna, Medico, libero ricercatore, fondatore della società sicentifica AIRTeNN; il 24 giugnoL’altro, questo sconosciuto” con Pietrangelo Buttafuoco, Giornalista e scrittore; il 25 giugnoLe relazioni al tempo dei social media” con  Tiziana Panella, Giornalista, e conduttrice del contenitore pomeridiano di LA7 “Tagadà”; il 26 giugno Cittadinanza quale pratica di legalità”  con Nicola Grasso, Professore associato di “Diritto costituzionale e legislazione dei beni culturali” all’Università del Salento.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.