12 Gen 2015
Minaccia Xilella, un’interrogazione urgente di Buccoliero
“LaXyilella fastidiosa è una minaccia concreta non solo per gli ulivi, particolarmente colpiti nel nostro territorio, ma anche per gli alberi da frutto e per le piante ornamentali. Per questa ragione, è necessario intraprendere ulteriori provvedimento, anche di carattere finanziario, per combattere efficacemente questa perniciosa minaccia”.
È quanto dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Antonio Buccoliero, che sul problema della Xylella fastidiosa ha presentato un’interrogazione urgente a risposta scritta, indirizzata al Presidente della Giunta e all’assessore delle Politiche Agricole.
Scrive Buccoliero:
“Premesso che:
– L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha recentemente pubblicato i risultati di uno studio sulla Xylella fastidiosa, confermando come l’agente patogeno trovi un ambiente favorevole al suo insediamento in Europa;
– Potenziali vittime della Xylella potrebbero essere, oltre che gli ulivi già colpiti, anche i principali alberi da frutto (viti e agrumi in particolare, oltre che piante ornamentali);
considerato che:
– Nonostante l’attenzione mostrata dall’assessorato regionale alle Politiche Agricole, dal Ministero preposto e dall’UE sembra ancora urgente la necessità di creare un coordinamento che monitori quotidianamente lo stato della minaccia e individui le misure straordinarie e ordinarie conseguenti;
l’interrogante si rivolge al Presidente della Giunta regionale ed all’assessore alle Politiche Agricole per sapere:
- Quali iniziative siano in atto per contrastare la nuova minaccia;
- Se risulti concreta la necessità di nominare un Commissario deputato a seguire in via esclusiva il pericolo Xylella;
- Quali ulteriori provvedimenti, anche di carattere finanziario per il sostegno economico, siano da intraprendere a favore di vivaisti che hanno dovuto ridimensionare, se non addirittura sospendere, la loro attività
- Quale sostegno alla ricerca viene fornito ai vari livelli istituzionali italiani ed europei.”