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NARDO’: “CAMBIO DELLA GUARDIA” PER I DUE ULIVI DEL CASTELLO

Secchi e pericolanti per la Xyella, sono stati eradicati. In arrivo due esemplari di “Leccino”

“Cambio della guardia” per i due vecchi e malandati ulivi posti al centro delle aiuole all’ingresso del castello, che saranno presto sostituiti da un altro paio di ulivi, di diversa varietà e ovviamente più giovani. Attaccati dal batterio della Xylella fastidiosa da almeno un paio d’anni, i due esemplari di ulivo varietà “Cellina” avevano terminato il loro ciclo vitale. Negli ultimi tempi in tanti hanno segnalato la condizione dei due alberi, completamente secchi, diventati ormai un elemento di disturbo degli equilibri estetici della facciata del castello e un pericolo per tutti a causa di qualche ramo pericolante.


Questa mattina gli operai di Agriservice hanno proceduto all’eradicazione, dopo regolare comunicazione da parte del dirigente dell’Area funzionale 1 Cosimo Pellegrino al Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambiente della Regione Puglia (così come prevede all’art. 8 ter la legge n. 44/2019).
Il caldo opprimente dei prossimi mesi, però, impedirà nell’immediato la messa a dimora di nuove piante. Agriservice, tra settembre e ottobre, provvederà ad arricchire le due aiuole con altrettanti esemplari di ulivo, stavolta di varietà “Leccino”, resistente agli attacchi del batterio.
“Purtroppo – spiega l’assessore al Verde pubblico Andrea Giuranna – i due ulivi del castello combattevano da qualche anno con la Xylella ed erano diventati irrimediabilmente secchi e pericolosi. Abbiamo attivato la procedura prevista in questi casi e provveduto all’eradicazione. Salvaguardando la facciata del castello, la nostra cartolina più bella. Che in autunno riavrà due nuovi ulivi, forti e resistenti al batterio”.

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