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NUOVI ORARI E SERVIZI AL MUST

Il Museo storico della città di Lecce sarà aperto al pubblico dalle 10 alle 21. Attivati i servizi di infopoint, bookshop, caffetteria, guide turistiche e  noleggio bici

Cambiano gli orari del Must. Il Museo storico di Lecce resterà aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 21. Dal 15 agosto, inoltre, sono stati attivati i seguenti servizi: infopoint, bookshop, caffetteria, guide turistiche, noleggio bici. Un tempo antico monastero di Santa Chiara, il bellissimo complesso monumentale che ospita il Must, si trova nel cuore del centro storico, adiacente alla chiesa di Santa Chiara e all’antico Teatro Romano. Probabilmente, l’ex monastero fu fondato nel 1410 dal frate Tommaso Ammirato, religioso dell’Ordine dei Padri Conventuali di S. Francesco, vescovo della città di Lecce dal 1429 al 1438. Secondo un’altra ipotesi, invece, la fondazione si deve al facoltoso Antonio di Giovanni De Ferraris che destinò per il monastero delle Clarisse alcuni immobili e tutti i suoi beni mobili.
Dalle poche testimonianze cartacee esistenti, si evince che le celle erano venti e che esistevano tre dormitori, un refettorio e una dispensa. Nel corso dei secoli il monastero ha subito massicci interventi di ristrutturazione e pare che le ultime clarisse vi siano rimaste fino al 1866. Adibito in tempi più recenti ad ufficio dell’Intendenza delle Finanze, oggi l’edificio si apre al pubblico con delle sale espositive di rara bellezza, in cui la luce bianca della calce si fonde alle atmosfere dorate della pietra leccese.
All’ingresso, un’ampia sala archi voltata stupisce il visitatore con la sua imponenza, e lo avvolge nei raggi luminosi provenienti dai cortili interni. Il meticoloso restauro ha valorizzato gli elementi architettonici già raffinati, nelle architravi delle finestre come nelle cornici dei chiostri esterni. La riapertura dell’antico Monastero di Santa Chiara ha regalato alla città di Lecce un importante centro di aggregazione culturale, in cui far convergere lo spessore storico della città con la sua vivacità attuale. Il Must sarà infatti Museo Storico della Città di Lecce nelle sale del primo piano, con delle sezioni dedicate a reperti e testimonianze di varie epoche della storia di Lecce, dall’Età Messapica e Romana, fino al Cinquecento e al Novecento. E perché la storia continui a raccontare se stessa, al piano terra il Must è già galleria d’arte contemporanea, con un’esposizione permanente delle opere dello scultore salentino Cosimo Carlucci e con una mostra (visitabile fino al 30 settembre) di arte fotografica, dell’artista statunitense Jenny Okun.

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