On. Barba: Caro Di Mattina, di inqualificabile c’è solo il tuo comportamento e le tue valutazioni…

Ci dichiariamo, sin da ora, disponibili a frequentare i nuovi corsi in “scienza della politica” che terrà il prof. Toti Di Mattina e di cui in queste settimane ha presentato, in maniera encomiabile, i capisaldi scientifici in una sorta di applicazione pratica e che anche il più apolitico può ben comprendere… Si tratta, a dire il vero, di teorie assolutamente innovative, futuriste, all’avanguardia e, per certi versi, incredibilmente uniche, in base alle quali il candidato sindaco sconfitto clamorosamente un mese fa dal suo rivale contro il quale diceva di avere una visione opposta della gestione di Gallipoli, appena giunto in Consiglio Comunale, anziché ergersi a capo dell’opposizione, come accade in ogni normale realtà politica – dalla più grande alla più piccola – si prostra, insieme a qualche fido, a tutte le decisioni dell’ex rivale suffragandole, supportandole e votandole prima ancora dei consiglieri di maggioranza.

“Sempre per il bene Gallipoli, ovviamente”, come ci ripete in uno scilinguagnolo a cui non sappiamo come faccia a credere in primis lui stesso. Noi pensiamo che più che di innovativa scienza della politica si tratti semplicemente di “scienza degli interessi”, ed ovviamente staremo con gli occhi aperti – così come già stiamo su qualche atto di cui avvertiamo sin d’ora odor di bruciato – per evitare che la “Città Bella” paghi altri accordi sottobanco come quelli che abbiamo visto nel recente passato e che abbiamo scongiurato in tutti i modi, per un motivo semplice semplice: noi non abbiamo interessi particolari che macchiano il nostro agire!!!

Noi non abbiamo nessun interesse privato da tutelare a discapito del bene pubblico!!! E questa libertà morale e intellettuale, ci consentirà di non piegarci mai supinamente al volere di alcuno, costringendoci ad avallare e firmare tutto per paura di qualche ripicca, o in odor di qualche inciucio, sicuramente già seminato e fatto crescere da tempi non recentissimi!!!

Noi siamo uomini liberi e non consideriamo mai il partito in cui militiamo una scialuppa di salvataggio a cui tenersi ben stretti durante le difficoltà della navigazione politica, per abbandonare poi, una volta arrivati sulla terraferma, comportandoci con la stessa affidabilità affettiva del marinaio che in ogni porto ha un cuore da infrangere.

Noi siamo per la politica tradizionale, che si declina come l’impegno disinteressato nei confronti di tutti, pur consapevoli che a volte, ma non sempre…, bisogna far finta di non vedere e non sentire; l’ultima versione, l’ultima interpretazione alla Di Mattina, quella che prevede l’impegno pubblico di facciata, ma l’attaccamento soltanto alle questioni del proprio orticello non ci riguarda. Forse Di Mattina farà breccia nel cuore di qualche fido, nel cuore di qualche Venneri, sicuramente non nel cuore dei cittadini che hanno capito perfettamente cosa c’è dietro alle ultime manovre di qualche consigliere sulla carta di opposizione ma, in realtà, al servizio di Errico e della Greco.

Non è nuova, in quanto già si ripetè alle scorse elezioni provinciali – ma ci sembra di comodo – la storiella del disimpegno del Pdl nei suoi confronti in occasione dell’ultima campagna elettorale. Apprendiamo con orgoglio e con qualche sorriso che i circa 4.000 voti ricevuti sono tutti suoi e del suo staff. Non c’è che dire, a Gallipoli piccoli fenomeni crescono…