23 Mar 2015
Orchestra Tito Schipa, Congedo: “Macchia indelebiledel decennio vendoliano”
Erio Congedo intervine sul “doppiopesismo del centrosinistra pugliese tra i territori di Bari e Lecce”
Suscita forti perplessità il maxi finanziamento della Regione Puglia per il Bari International Film Festival di Bari. Per il vice presidente vicario del gruppo Pdl/Fi alla Regione Puglia Erio Congedo si tratta di un’altra eloquente dimostrazione del doppiopesismo culturale tra Bari e Lecce da parte del centrosinistra regionale, che ha deciso di abbandonare al proprio destino l’Orchestra Tito Schipa.
“Non sono sicuro sia strabismo – rileva – come pure ho definito più volte questo atteggiamento sulla cultura da parte del governo regionale di centrosinistra, ma più probabilmente è una pianificata e precisa opera di discriminazione del territorio del Salento a vantaggio di quello barese. Le vicende parallele delle risorse ingenti per il Teatro Petruzzelli, per il docu-film dedicato al Bari di Apulia Film Commission o per il Bifest, a dispetto della scelta di abbandonare al proprio destino l’Orchestra Tito Schipa di Lecce, sono indizi gravi, precisi e concordanti che rivelano eloquentemente il doppiopesismo di chi non considera meritevole della stessa dignità culturale ciascuno dei territori della Puglia. Superfluo ricordare che decidere di destinare soldi alla cultura è sempre una scelta encomiabile, ma sarebbe interessante conoscere anche le ragioni di merito che portano a finanziare la cultura barese e di lasciare a secco l’orchestra sinfonica leccese, istituzione prestigiosa, pilastro di cultura e persino baluardo occupazionale di qualche decina di orchestrali. La Regione di Vendola, mentre finanzia gli eventi e le produzioni baresi, sigilla forse per sempre gli anni gloriosi di cultura musicale delle Ico. Quella della Tito Schipa, in particolare, resterà per sempre una macchia indelebile del decennio vendoliano, purtroppo – conclude Congedo – nella indifferenza di chi rappresenta il Salento nel governo regionale”.