Lo sostiene in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Rocco Palese, che precisa: “Non intendiamo rivendicare polemicamente meriti di cui peraltro anche il Presidente Vendola ieri e il Presidente Introna oggi ci danno pubblicamente atto, ma crediamo di aver fatto una buona opposizione, pungolante, stimolante e costruttiva, che ci ha visto spesso avere confronti anche aspri con la maggioranza, ma ci ha visto anche votare all’unanimità su temi e atti determinanti per il futuro della Puglia e dei pugliesi, vedi il caso Ilva. E’ stato un anno caratterizzato da riforme importanti dal punto di vista del futuro funzionamento della macchina regionale: abbiamo ridotto il numero dei consiglieri, dei componenti della Giunta e degli assessori esterni, abbiamo ridotto le indennità, eliminato vitalizi e assegni di fine mandato, nella comune convinzione che per riavvicinare i cittadini alla politica e alle Istituzioni, fosse necessario dare segnali concreti di sobrietà. Mai abbiamo fatto da stampella in aula alla maggioranza che pure non sempre aveva i numeri, ma sempre abbiamo coerentemente difeso l’interesse dei pugliesi. Condividiamo l’auspicio del Presidente Introna che ad inizio 2013 si possa procedere anche alla riforma della Legge elettorale regionale e che ciò possa avvenire con il più ampio consenso possibile, esattamente come avvenne all’atto dell’approvazione della Legge elettorale attualmente in vigore”.