Porto Cesareo raggiunge il suo obiettivo. Niente Ecotassa. Differenziata al 14,828%

Ora il Comune pronto a traguardare nuovo obiettivi.

In riva allo Jonio non si pagherà l’Ecotassa. Porto Cesareo ce l’ha fatta raggiungendo il suo obiettivo. Nel mese di giugno la raccolta differenziata della marina infatti  è stata del 14,828% del totale della raccolta, vale a dire più di quel cinque percento utile ad evitare ai cittadini Cesarini il peso di un altro balzello, la famigerata e discussa Ecotassa, vale a dire un ulteriore costo di oltre 200.000 euro sul costo totale dei rifiuti. Gli interventi attuati sul territorio (aumento del porta a porta, rimodulazione del servizio con raccolta separata della carta, campagna di sensibilizzazione) in sinergia tra Ente ed Azienda concessionaria, hanno dunque permesso di ottenere un risultato positivo, sia dal punto di vista ambientale che economico. Ma la sfida che il Comune e la Bianco, aziende che gestisce il capitolato d’appalto,  si pongono va avanti senza soluzione di continuità. Infatti dal prossimo 7 luglio altre strade nella zona “Il Poggio” e “La Strea” cominceranno ad essere servite dal servizio “porta a porta” con eliminazione di altri cassonetti stradali.

Soddisfatto si è detto il Sindaco Salvatore Albano: “ Ringraziamo i cittadini che si sono impegnati nelle attività di raccolta differenziata e hanno dimostrato che con impegno e costanza si possono raggiungere buoni risultati e lanciamo un appello affinché questo impegno continui e affinché questo impegno ci sia anche da parte dei turisti”. Sulla stessa lunghezza d’onda del primo cittadino l’Assessore all’Ambiente Paola Cazzella : “Nel frattempo sta continuando l’impegno da parte dell’amministrazione di definire il progetto che sarà messo a gara attraverso l’ARO3/Le perché solo con la raccolta dell’umido potranno aumentare significativamente le percentuali di differenziata. Ci auspichiamo, però, che nel frattempo la Regione attivi degli impianti di compostaggio sul territorio”.