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Presentazione della raccolta di poesie di Anna Pecora dal titolo “Anida” (Edizioni Esperidi 2016)

Mercoledì 1 marzo 2017 alle ore 18.00, presso la Fondazione Palmieri onlus (ex chiesa di San Sebastiano, Vico dei Sotterranei) a Lecce si svolgerà una nuova presentazione della raccolta di poesie di Anna Pecora dal titolo “Anida” (Edizioni Esperidi 2016), inserita in una particolare cornice, ovvero il dibattito “Politica & Poesia. Una tormentata relazione”.

Porgeranno i saluti: Carla Palmieri della Fondazione Palmieri onlus, Maria Rosaria Imbriani presidente di Fidapa-sez. di Monteroni, Claudio Martino editore.

Interverranno volti noti della politica ovvero: Loredana Capone, Filomena D’Antini Solero, Ada Fiore, Adriana Poli Bortone, Maria Cristina Rizzo. Per la poesia interverranno Carla Palmieri, Anna Pecora, Alessandra Peluso, Giovanna Politi. Modera: Graziella Lupo Pendinelli.

L’evento, organizzato da Fondazione Palmieri onlus e Fidapa Monteroni in collaborazione con Edizioni Esperidi, apre l’edizione 2017 di Itinerario Rosa. Percorsi al Femminile, un appuntamento culturale molto atteso, organizzato dall’assessorato alla Cultura, Spettacolo e Turismo della Città di Lecce.

Il libro. Le poesie di Anna Pecora hanno lo straordinario potere di essere calde ed avvolgenti ma anche affilate e pungenti, a seconda della tematica trattata. Nei suoi verso, forte è il richiamo al femminile, all’intimità della casa, alla maternità, così come molteplici sono i suoi accenni agli aspetti più vari dell’essere umano. Il tutto dipinto con toni a volte foschi e in penombra ma anche sgargianti e pieni di luce… Anna è “una donna che ad un certo punto ha deciso di smettere per un attimo la toga ed impugnare la penna, non per firmare un atto, ma stavolta per prendere atto della sua intima condizione di essere umano, con le sue fragilità, la sua essenza ricca di sfumature impensabili forse anche a lei stessa; così si rivela a noi svelandosi completamente con la maestria e l’abilità di chi ha saputo convogliare i sentimenti della sua anima in quelli universali che ognuno di noi, nel corso dell’esistenza, tatua sulla propria pelle” (dalla prefazione di Giovanna Politi). In copertina Roberto Bergamo, Lost Identity 2015, linoleografia su carta, 60×85 mm., collezione privata.

L’autrice. In Anna Pecora (Galatina 1971) convivono le origine siciliane di un padre ustichense trapiantato nel Salento, e quelle salentine della madre di Porto Cesareo. Trascorre la sua infanzia a Lequile per poi trasferirsi nel 1993 a Monteroni di Lecce, dove vive. In lei è forte il richiamo del mare… Porto Cesareo é il suo rifugio. Laureata in giurisprudenza presso l’Università di Bari esercita la professione legale realizzando così il suo sogno di bambina. Si abbandona alla scrittura per sciogliere le emozioni domate nelle aule di udienza. Questo è il suo primo libro.

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