14 Mag 2013
RIFLETTORI SUL MOUNTAIN BIKE ORIENTEERING
Campionato Nazionale e Coppa Italia a Casalabate e al Parco di Rauccio nel prossimo week end. L’evento, di grande rilevanza nazionale, è stato presentato oggi a Lecce
Sono stati presentati oggi a Palazzo Carafa il Campionato Italiano middle e la Coppa Italia sprint di MTBO (Mountain Bike Orienteering) che si svolgeranno nel territorio comunale sabato 18 e domenica 19 maggio.
Si tratta di un evento di grande rilevanza al quale parteciperanno i componenti delle nazionali assolute, maschile e femminile, della specialità e che sarà seguito dalle telecamere di Rai Sport.
Le due le gare ciclistiche sono state organizzate dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Centro Atletico Sportleader di Squinzano. Entrambe le manifestazioni si svolgeranno presso il Parco il Parco Naturale Regionale Bosco e Paludi di Rauccio e nelle relative aree d’influenza.
La prima gara si svolgerà sabato 18 maggio, alle ore 15 presso la Masseria Provenzani di Casalabate, mentre la seconda avrà luogo, invece, domenica 19 maggio, alle ore 9, presso l’area Pre–Parco nelle vicinanze della Masseria di Rauccio.
Soddisfatto l’assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Guido: “Ho voluto sostenere e patrocinare, come Assessore alle Politiche Ambientali e come Presidente del Parco di Rauccio, queste 2 splendide iniziative sportive per perseguire altrettanti scopi precisi: far conoscere ed apprezzare gli aspetti ambientali, naturalistici e culturali dei nostri luoghi e promuovere una pratica sportiva sana e a impatto zero in un ambiente naturale incontaminato come quello del nostro Parco”.
“In questo splendido teatro naturale che è il nostro Parco Naturale Regionale di Rauccio e le sue aree d’influenza – aggiunge Guido – si vuole promuovere il turismo sportivo sostenibile ed eco-compatibile, al fine di attrarre singoli, famiglie e gruppi nello svolgimento di attività sportive, ricreative e culturali organizzate all’aria aperta, senza dover forzatamente usufruire di particolari infrastrutture ed impianti dal costo elevato e dall’impatto ambientale notevole. La manifestazione può diventare una grande vetrina del territorio leccese, a beneficio di tutti i partecipanti e dei loro amici, familiari e sostenitori. E si sposa perfettamente con il progetto di valorizzazione e promozione del territorio portato avanti dalla nostra amministrazione, con l’obiettivo di farlo conoscere ed apprezzare ulteriormente, rimarcandone le specificità, le qualità, i prodotti, il paesaggio e l’ospitalità”.
”Una competizione sportiva come il mountain bike orienteering – conclude l’assessore Guido – è rispettosa dell’ambiente e della natura. Per noi sarà fondamentale ospitare e presentare a coloro che gareggeranno e ai loro accompagnatori le nostre bellezze, i nostri prodotti, il territorio e il nostro modo di viverlo. Appuntamento dunque per questo fine settimana per una bellissima giornata di sport”.
Che cos’è l’orienteering
“L’orienteering – ha dichiara il generale Sandro Passante, consigliere della Federazione Italiana Sport Orientamento e (FISO) – è una disciplina ecosostenibile, che aderisce ad un protocollo d’intesa con la Federparchi. Patria dell’orienteering in Italia è il Trentino, mentre la Puglia è ancora ai primi ma appassionati passi. Questo sport è nato nel 1897 nei paesi scandinavi, dove si è anche sviluppato maggiormente, diventando una disciplina praticata da numerosissimi appassionati e molto seguita dai mass-media. Gli stati membri della IOF (International Orienteering Federation), l’organismo che si occupa di diffondere l’Orientamento nel Mondo, sono rappresentativi di tutti 5 i Continenti”. “La corsa di orientamento, conosciuta nel mondo come orienteering o sport dei boschi – conclude il generale Passante – è una gara a cronometro su terreno vario in cui l’atleta, munito di mappa e bussola, deve raggiungere il traguardo transitando da una serie di punti di controllo, denominate lanterne, obbligatoriamente nella sequenza data. La verifica dell’avvenuto passaggio avviene mediante un sistema di punzonatura. La mappa è consegnata al concorrente al momento del via. Si gareggia individualmente o in squadra. Il vincitore non è sempre l’atleta più veloce. L’orienteering impegna gambe e cervello e premia spesso colui che è in grado di orientarsi più rapidamente e di compiere le scelte di percorso migliori”.
Il generale Sandro Passante è consigliere della Federazione Italiana Sport Orientamento e (FISO) dopo esser stato da sempre impegnato nell’atletica leggera, come presidente provinciale della FIDAL.
Viene dall’Esercito. Il suo ultimo incarico è stato nel distretto militare di Lecce, dopo un lungo periodo trascorso nella San Marco.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte l’assessore alle Politiche Ambientali e Presidente del Parco di Rauccio, Andrea Guido e il dirigente del settore Politiche Ambientali, Fernando Bonocuore, il generale Sandro Passante, consigliere della Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO) e Armando Nuzzone, direttore di gara della manifestazione.