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Sabato 14 maggio, al Teatro Paisiello, Gala per pianoforte ed orchestra con la direzione di Francesco Libetta

Sabato 14 maggio, alle 21, al Teatro Paisiello di Lecce, ci sarà un pirotecnico Gala per pianoforte ed orchestra con i talentuosi pianisti Roberto Esposito, Carlotta Maestrini, Alberto Manzo e Alessio Zuccaro. L’Orchestra sarà diretta da Francesco Libetta. In programma, il Concerto in re maggiore di Haydn, la Ballade di Faurè, la Sinfonia dell’Opera “Maria D’Enghien” di Francesco Libetta, il Concerto in fa minore di Chopin: Secondo movimento, ed il  “Piano Concerto Fantastico” op.8 N. 1 di Roberto Esposito. La serata è organizzata dall’Associazione Nireo in collaborazione con l’Accademia di Alto perfezionamento Sima. 

Biglietti: posto unico platea e palco 12 euro, loggione 10 euro. Info e prevendite: Castello Carlo V Telefono: 0832 246517; Youmusic, Piazza Mazzini 71, tel. 0832 241574; Balletto del Sud, via Biasco 10, tel 0832453556.

Castello Carlo V,  e Youmusic in Piazza Mazzini.

Sotto la sapiente guida di Francesco Libetta si esibiranno dunque quattro talenti degli ottantotto tasti, ad iniziare dalla dodicenne Carlotta Maestrini, figlia e nipote d’arte (suo nonno Carlo è stato un celebre regista così come lo è oggi suo padre Pier Francesco Maestrini), e che pochissimi giorni fa ha debuttato a Palermo come attrice nell’opera “Le Streghe di Venezia”, ispirata a una favola tratta dall’omonimo libro per bambini scritto e illustrato da Beni Montresor e musicata dal sofisticato e prolifico compositore dell’underground statunitense Philipp Glass tra il 1994 e il 1995. Una fiaba in musica, recitazione e danza che ha visto la giovanissima Carlotta interpretare la parte della bambina Fiore.

Alberto Manzo e Alessio Zuccaro, allievi del Conservatorio e dell’Accademia Sima, hanno già dimostrato tutto il loro grande talento e bravura in diversi concerti.

A chiudere la serata il nuovo lavoro del pianista e compositore tricasino Roberto Esposito (che nell’occasione sarà registrato e pubblicato), di struttura classico/romantica (tre movimenti Moderato, Largo, Presto), che rispetta i canoni formali del concerto romantico intrisi però da un linguaggio jazzistico e moderno con riferimenti stilistici alla musica di Scriabin, Kapustin, Samuel Barber, Bartok, Gershwin e tanti altri. Il concerto si propone, così come nella prima produzione discografica di Esposito, “The Decades”, ed in particolar modo nel terzo movimento, di coniugare gli elementi classici e jazzistici a quelli della musica tradizionale del sud Italia, da cui il pianista/compositore proviene.

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