header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Sei riconoscimenti attribuiti nel corso del meeting che si è svolto a Marina di Ostuni La Filiale di Lecce di Poste Italiane ha ottenuto importanti riconoscimenti in occasione del Meeting di Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti che si è tenuto a Marina di Ostuni sul tema del risparmio postale e della qualità dei servizi. Nella classifica assoluta, che ha premiato i risultati di eccellenza nell’offerta alla clientela della vasta gamma di servizi e prodotti postali e finanziari. raggiunti dagli uffici postali, tra quelli considerati ad alto traffico di clientela, ad alto potenziale commerciale e a medio traffico, i primati sono spettati agli uffici Lecce Centro (Piazza Libertini) e, in provincia, Carpignano Salentino, Magliano, Patù, Seclì e Castiglione. All’evento erano presenti, tra gli altri, il responsabile Area Territoriale Sud 1 (Puglia, Basilicata, Molise), Roberto Minicuci, 9 direttori di Filiale e numerosi collaboratori selezionati tra le strutture di staff e commerciali, oltre a 337 direttori degli uffici postali più rappresentativi dell’intera Area. Sul tema del risparmio, Roberto Minicuci ha sottolineato come “Libretti e Buoni Fruttiferi, tradizionali prodotti di Cassa Depositi e Prestiti legati al risparmio postale, e l’insieme di persone, di conoscenze e di strutture che ne permettono la loro diffusione, testimoniano come il gruppo Poste Italiane contribuisca al finanziamento dello sviluppo e della modernità e costituisca il motore della crescita del sistema Paese”.

Nuovo strumento on line e gratuito per compilare, trasmettere e conservare a norma le fatture elettroniche verso la Pubblica Amministrazione

E’ online da oggi attraverso il sito della Camera di commercio di  Lecce www.le.camcom.gov.it  il servizio base di fatturazione elettronica espressamente dedicato alle piccole e medie imprese iscritte alle Camere di commercio che abbiano rapporti di fornitura con le Pubbliche amministrazioni.

Dal 6 giugno scorso, tutte le Pubbliche amministrazioni centrali sono tenute per legge a ricevere fatture solo ed esclusivamente in formato elettronico e, a partire dal mese di aprile del prossimo anno, l’obbligo sarà esteso a tutte le Pubbliche amministrazioni.

Il nuovo strumento, messo a disposizione dal Sistema Camerale in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed Unioncamere, si rivolge a tutti i piccoli fornitori della Pa, senza alcun onere per l’impresa.

Obiettivo del servizio è agevolare le imprese ad adeguarsi alle nuove regole di fatturazione e favorire una rapida e completa transizione verso l’utilizzo delle tecnologie digitali, in una strategia pubblica di inclusione digitale.

A fare da “ponte” e da volano sul territorio continuerà ad essere la rete camerale. Dal sito della Camera di commercio di Lecce, infatti, sarà possibile connettersi direttamente con la piattaforma https://fattura-pa.infocamere.it che fornisce contenuti informativi sulla fatturazione elettronica e che, da oggi, ospiterà anche il nuovo servizio, consentendo alle imprese la creazione e la completa gestione di un limitato numero di fatture nell’arco dell’anno.

Le PMI possono così adeguarsi alla nuova realtà digitale, semplicemente collegandosi al portale di servizio segnalato sulle home-page delle Camere di commercio e dell’Unioncamere, senza dover scaricare alcun software.

Al servizio si accede previo riconoscimento del titolare dell’impresa tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), strumento introdotto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) per l’accesso telematico ai servizi della PA, consentendo la compilazione del documento contabile, l’individuazione della PA destinataria, la firma digitale, l’invio e relativa conservazione a norma.

Nel corso degli ultimi anni le Camere di commercio hanno già rilasciato agli imprenditori una quantità significativa di CNS e di certificati di firma digitale; chi ne fosse ancora sprovvisto può ottenerli presso la Camera di Commercio di Lecce, oppure rivolgendosi ad altri Enti o Amministrazioni Pubbliche (per la CNS) o ad operatori di mercato certificati (per i dispositivi di firma digitale).

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.