7 Giu 2013
STAGIONE SINFONICA ESTIVA: “LA CULTURA E’ ANCHE RISCATTO, NE ABBIAMO PORTATO UN PEZZETTO DOVE NON ARRIVA”
La soddisfazione della vice presidente della Provincia di Lecce Simona Manca per le due tappe “particolari” della stagione sinfonica estiva, nel carcere e alla Emmanuel
“C’è chi vive esistenze davvero difficili, nelle quali per la cultura non c’è posto. Ne abbiamo portato un pezzetto nella quotidianità di queste persone, come un sostegno e un motivo di riscatto”. Così il vice presidente della Provincia di Lecce Simona Manca commenta la specificità della stagione sinfonica estiva dell’Orchestra Ico Tito Schipa, che fa due tappe “particolari”, la prima ieri nel carcere di Lecce, la seconda oggi presso la comunità Emmanuel.
“Per questo – continua – ho voluto che l’apertura della stagione sinfonica dell’orchestra Ico fosse con questi due momenti. Perché credo fermamente che la cultura debba raggiungere tutti e aiutare tutti a crescere, a diventare migliori. Il suo linguaggio universale non può restare estraneo a chi vive in condizioni di disagio. Durante l’esibizione al carcere ho visto volti di uomini e di donne che non avevano mai visto né ascoltato un’orchestra, volti felici e occhi che hanno brillato di felicità e speranza. Hanno preparato l’evento con i nostri collaboratori, lo hanno atteso con impazienza e sono stati ripagati. Un’esperienza di solidarietà nuova per loro e anche per me, che oggi sono ancora più orgogliosa dell’istituzione che rappresento, la Provincia di Lecce. La Provincia che fa cultura e la utilizza come sostegno alle persone che ne hanno bisogno, come occasione per un riscatto. Proprio quell’ente che tutti vogliono sopprimere perché ritenuto inutile”.