header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

TALOS FESTIVAL BANDE – la melodia, la ricerca, la follia

Si apre venerdì 7 settembre con il Concerto Bandistico “Basilio Giandonato” di Ruvo di Puglia la nuova edizione del festival diretto da Pino Minafra. Fino a mercoledì 12 il festival continuerà con l’anteprima dedicata alle bande che si sono formate all’interno di istituzioni culturali, dall’associazione comunale all’università. Dal 13 al 16 grandi nomi del panorama internazionale con Bandervish, Municipale Balcanica, Pino Minafra & La Banda, Orchestra di Piazza Vittorio, Boban i Marko Markovic Orkestara e molti altri.

Venerdì 7 settembre (Largo Cattedrale – ingresso gratuito), il Concerto Bandistico “Basilio Giandonato” inaugura il Talos Festival di Ruvo di Puglia con la direzione artistica del trombettista e compositore ruvese Pino Minafra: 10 giorni, 20 concerti, 400 musicisti di oltre 20 nazionalità, 5 produzioni originali, mostre e masterclass e un grande evento speciale in collaborazione con Puglia Sounds.

Dopo otto anni dall’ultima edizione diretta dal maestro Minafra, il Talos Festival – realizzato dal comune di Ruvo di Puglia con il sostegno di Regione Puglia, Provincia di Bari all’interno della rete Apulia Jazz Network sostenuta da Puglia Sounds – PO FESR 2007/2013 ASSE IV – si riappropria del suo antico ruolo di motore produttivo di cultura, votato alla sperimentazione di nuovi linguaggi musicali e alla valorizzazione delle radici fondanti la storia e la tradizione musicale pugliese.

Il titolo scelto per la rinascita del festival è Bande – la melodia, la ricerca, la follia. Il programma è interamente costruito intorno al fenomeno banda, quella che oggi appare la cenerentola delle grandi formazioni, e che il festival intende invece celebrare come la maggiore responsabile della diffusione della cultura musicale nel nostro paese.

La banda diventa dunque, da un lato, il motivo radicante il festival sul territorio; dall’altro rappresenta il viatico per sperimentare nuove produzioni e nuovi linguaggi. Seguendo questo filo conduttore, il Talos si svolge in due parti; un’anteprima in Largo Cattedrale, dal 7 al 12 settembre, dedicata alle bande che si sono formate all’interno di istituzioni culturali, dall’associazione comunale all’università; il festival internazionale in Piazzetta Le Monache, dal 13 al 16, che ospiterà le produzioni originali realizzate appositamente per il Talos.

Il primo concerto del festival è quello del Concerto Bandistico “Basilio Giandonato”, formazione storica del territorio. L’attitudine dei ruvesi alla musica ha radici lontane; fin dall’Ottocento, infatti, Ruvo di Puglia ha avuto una sua Scuola Comunale di Musica e un Concerto Bandistico formatosi sotto la spinta dei maestri Miglionico, Porto, Antonio e Alessandro Amenduni, Basilio Giandonato. A quest’ultimo, scomparso prematuramente nel 1986, la formazione è stata intitolata. Attualmente il gruppo è composto da oltre quaranta elementi, tra allievi e docenti di scuole di musica e conservatori, e porta avanti la sua attività artistica e culturale con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio musicale peculiare della città di Ruvo. Da oltre venticinque anni è diretto dal maestro Rocco di Rella coadiuvato da Vincenzo Iurilli e Vincenzo Bucci. Ha rappresentato la città di Ruvo in tutta Italia e ha all’attivo il cd “Piange Maria di gioia e di dolore” contenente marce della Settimana Santa e Marce Trionfali, realizzato in collaborazione con la Confraternita Purificazione Addolorata di Ruvo.

L’anteprima del festival – sempre in Largo Cattedrale, dalle ore 20, a ingresso gratuito – continuerà fino a mercoledì 12 settembre con i concerti dell’Orchestra della Scuola Media Monterisi di Bisceglie; Carlo Actis Dato solo (ore 18, Chiostro del Convento dei Domenicani) e Complesso Bandistico Atellano; l’Action Band del Liceo Scientifico Tedone di Ruvo di Puglia, diretta dal maestro Livio Minafra con gli ospiti Carlo Actis Dato e Mike Rubini; Banda di Castellana Grotte con solista ospite Domenico Zizzi (tuba); l’Improbabilband diretta da Michele J. Marzella con ospite Michel Godard (tuba).

Dal 13 al 16 settembre si entra nel vivo del programma con tre concerti al giorno (gratuiti quelli pomeridiani al Chiostro del Convento dei Domenicani; con un ingresso simbolico di 5 euro quelli serali in Piazzetta Le Monache). È in questa seconda sezione del festival che si concentrano le produzioni originali Talos che dimostrano il ruolo di ecletticità, poliedricità e innovazione che la banda può svolgere nel panorama internazionale. Tra gli ospiti Radiodervish, Livio Minafra, Banda Giuseppe Verdi di Sannicandro di Bari, Municipale Balcanica, Pino Minafra & La Banda, Bruno Tommaso, Gianluigi Trovesi, Keith & Julie Tippetts, Carlo Rizzo, Renaud Garcia-Fons, Orchestra di Piazza Vittorio, Faraualla, Boban i Marko Markovic Orkestar, Admir Shkurtaj, Roberto Ottaviano, Michel Godard e molti altri.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.