Tiziana Buccarella nella performance: “Sono nata fratturata e l’arte mi colma” tratto dal suo libro “Ogni Nuovo Giorno. Racconti Brevi e… forse… poesie”

L’associazione Le Ali di Pandora, presso la sede al “Centro Polifunzionale di Via Pistoia” a Lecce, Venerdì 12 aprile, per “appunt@menti d’autore”, presenta Tiziana Buccarella nella performance: “Sono nata fratturata e l’arte mi colma” tratto dal suo libro “Ogni Nuovo Giorno. Racconti Brevi e… forse… poesie”.

Nel libro di Tiziana Buccarella il sapore del vissuto si interseca alla quotidianità dell’amore e l’amore è motivo di vita e la propagazione dei sentimenti è materia privilegiata.

In “Ogni nuovo giorno” la scrittura è espressione immediata ma anche narrazione privata. Scatti fotografici di quotidianità dove il desiderio diventa necessità di parlare, denunciare, esprimersi, ricordare, raccontarsi, raccontare di un corpo fisico, di un corpo fragile e di un corpo doloroso, e riconoscersi in lui, e accettare il vissuto, e amare il vissuto, e svelare nelle parole un dialogo madre-figlia, un dialogo che è assenza e presenza, gioia e dolore, immagini che si sovrappongono nella memoria ma di sicuro il corpo è, c’è, accettando la realtà della ciclicità del cambiamento, dell’ineluttabilità del tempo che passa e lascia dietro di noi immagini a volte sfocate a volte vivide, di come il tempo non mitighi affatto il dolore della perdita, della delusione, perchè le ferite sulla nostra pelle sono i segni visibili di ciò che eravamo, di ciò che oggi siamo.

Il viaggio di Tiziana è il viaggio di una donna, le sue parole sono parole di donna, e le donne si sa sono funamboli, giocolieri, illusionisti: camminano tutta la vita sul filo e cambiano la verità di volta in volta, perchè la verità è in continuo movimento, mai statica, sempre in evoluzione. Clarissa Estès scrive La nostra anima verrà a visitarci portandoci in dono non solo la visione dell’altro da noi ma dell’altra in noi. È, quindi, un viaggio di amore e di conoscenza, il suo e la parola è la chiave che apre la porta dell’anima. Le parole prigioniere battono furiosamente alla porta dell’anima – dice Antonia Pozzi- ma se liberiamo le parole un’onda ci travolge e possiamo combattere per la vita.

Nel leggere OGNI GIORNO NUOVO ho vissuto il mio corpo: fisico, fragile, doloroso in tutte le sfaccettature, in tutte le dimensioni che mi sono appartenute e mi sento di condividere il suo grido:  “ … ogni respiro è Vita! Sono nata fratturata e l’arte mi colma”

Tiziana Buccarella è nata e vive a Lecce. Ha studiato a Firenze Lettere e Filosofia senza laurearsi per raggiungere a Roma il suo amore: il Teatro. L’unione non si è mai sciolta perchè il Sacro è inscindibile…ora scrive, o meglio, scrive da sempre e porta agli altri in un abbraccio cercato le sue parole scritte