“Tu, l’altra carne” è il titolo della nuova fatica di Maria Rita Bozzetti

La raccolta di poesie (edizioni Milella) scritte “meditando la Via Crucis dalle rovine di un terremoto” (quello de L’Aquila), sarà presentata questa sera a Lecce (ore 17,3 0) presso la Fondazione Palmieri Onlus, vico dei Sotterranei, ex chiesa San Sebastiano.

Con l’autrice interverranno: la dottoressa Carla Palmieri, il professore Carlo Alberto Augieri che firma l’introduzione all’opera, padre Michele Carriero ofm. Un momento musicale è affidato al maestro Luigi Solidoro.

“Il verbo che lega oltre la paura che separa”, l’ultimo verso della prima composizione del libro è forse la sintesi di un percorso che è di fede e di accettazione che travalica le emozioni istintive per approdare alla “Alogicità – scrive Augeri nell’introduzione – del linguaggio mistico, come extrara­zionalità della lingua poetica, per capire più intima­mente la coscienza dell’uomo, senza la cui profon­dità neppure il soffrire diventa capacità di provare dolore. Ecco perché poetico e mistico diventa il percorso che dal cercare “il mio posto”, da dove “vedere per capire” il “senso mio riflesso”, si passa all’ ‘eccomi’ che “prende per mano” chi soffre, per alzarlo da dove è caduto, movendo il proprio passo nella “com­passione” condivisa dell’altro: essere l’altro, per sof­frire come e per l’altro, è il modo empatico per essere oltre il capire, che è la meta dove conduce l’estesica dell’essere-sentire, più alta dell’estetica del capire da spettatore e per rappresentazione”.