VELEGGIATA DELLA LEGA NAVALE
Domenica 21 settembre, a Gallipoli, alle ore 10 prende il via il XVI Trofeo del Rivellino, tradizionale manifestazione velica del diporto organizzata dalla locale Sezione della Lega Navale Italiana.La veleggiata vedrà regatare imbarcazioni a vela (con motore ausiliario) di lunghezza LOA almeno pari a 6 metri; essendo una manifestazione riservata al diporto comporta l’obbligo per le barche stazzate per l’attività agonistica di partecipare con le sole vele bianche onde evitare penalizzazioni. Le classifiche terranno ovviamente conto delle diverse dimensioni delle barche in gara e, a discrezione del Comitato, di altre caratteristiche dei partecipanti. Solo lo skipper dovrà essere regolarmente tesserato alla FIV per l’anno in corso. La tassa d’iscrizione è di Euro 30 e le iscrizioni saranno accolte sino a un’ora dalla partenza.
Nell’ambiente velico c’è attesa per l’evento e la speranza che il perturbato meteo di questo settembre sia clemente. Detentore del trofeo è Shaula di Dario Gaetani, vincitore della manifestazione dello scorso anno ma anche di altre due edizioni precedenti: una seria ipoteca se parteciperà anche quest’anno alla regata, ma anche un forte stimolo per gli altri concorrenti. La partenza è, come sempre, dallo specchio di mare antistante il porticciolo Seno del Canneto (ove è la Sede Nautica della Lega Navale), poi giro dell’isola di Sant’Andrea, vele spiegate in direzione della boa che verrà piazzata lungo il litorale più cool di Gallipoli, dopo la baia Verde (coordinate geografiche: LAT 40°.01,844 N , LONG 18°.00,214 E). Poi altro cambio di rotta e altro giro dell’isola per giungere al traguardo dopo 10,42 miglia nautiche, calcolate direttamente sulla carta, ma certamente nella realtà qualcuna di più per seguiure i capricci del vento, motore della manifestazione. Una bella veleggiata quindi con tanti cambi di rotta,vele e mura, con i lati più lunghi di poco meno di tre miglia che costringeranno gli equipaggi ad un impegno continuo. Alle 17 la premiazione, nella sala ennagonale del Castello di Gallipoli, cortesemente messa a disposizione dalla società che da quest’anno la gestisce
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