ZONE FRANCHE URBANE-“LA REGIONE CONFERMI GLI IMPEGNI PRESI”

Erio Congedo chiede garanzie per le città pugliesi

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto per l’avvio delle Zone Franche Urbane, aree caratterizzate da particolare disagio economico per le quali sono previsti agevolazioni e sgravi fiscali. Le città della regione Puglia non sono presenti. Il vicepresidente vicario del Gruppo Consiliare PDL alla Regione Puglia Erio Congedo, anche nella sua qualità di vicepresidente della Commissione Bilancio, si dice preoccupato per il rischio che si perdano i finanziamenti e chiede chiarezza al Governo regionale.

“Sulle Zone Franche Urbane – spiega – stati stanziati 300 milioni di euro per garantire l’insediamento di iniziative commerciali e artigianali. Ci conforta che la Regione Puglia, per bocca dell’assessore Capone, abbia manifestato la volontà di co-finanziare gli interventi previsti (in particolare, con fondi Fas), ma ci preoccupa il fatto che abbia scelto una procedura autonoma rispetto a quella di altre Regioni. A questo punto è necessario che chiarisca la sua posizione e confermi gli impegni presi visto che, ad oggi, non ha ancora comunicato le modalità con cui intende procedere per dare attuazione alle agevolazioni in tre città pugliesi. Mentre per le altre Regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria e Sicilia) sembra arrivato il momento, temiamo che la scelta della Regione Puglia di operare autonomamente da queste, metta a rischio la fruibilità delle risorse stanziate dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Una malaugurata ipotesi per tante città della Puglia – sottolinea Congedo – e anche per Lecce, che vedrebbe in discussione gli investimenti dei privati nell’ambito della riqualificazione dei contratti di quartiere previsti nei rioni 167a e 167b”.